lunedì 31 ottobre 2016

Capitan Rossi ordina la carica!

È un'altra sconfitta quella che la Tombesi porta a casa da Marigliano. C'è tanta rabbia e dispiacere per questi risultati che non arrivano, per queste soddisfazioni sempre lontane. Ma la squadra ha ancora la forza e la grinta per reagire. Marigliano è stata una partita alla pari loro, la Tombesi, come sempre, ha avuto un ottanta per cento di possesso palla, che non è stato sufficiente per segnare gol importanti di vittoria. Unico giocatore che non si smentisce mai è il capitano Alessio Rossi, che ha segnato a un minuto dall'inizio della partita, ma, che, nonostante tutto, si dice molto inappagato e deluso della partita - Lunedì è stata la partita meno proficua e più insoddisfacente che abbiamo disputato da inizio campionato ad ora. Il dispiacere è tanto, forse troppo, soprattutto perché abbiamo affrontato una squadra alla portata, capace di battere tranquillamente. Purtroppo, anche la sfortuna a volte ci si mette contro- interviene con una punta di rabbia nei confronti degli arbitri che sono stati poco attenti e allo stesso tempo di fischi facili- Vedere arbitri pessimi che hanno regalato letteralmente il terzo goal al Marigliano alla battuta del fallo laterale, è stato a dir poco sconfortante e pessimo. La palla era uscita, visibilmente, almeno di mezzo metro, noi ci siamo fermati ovviamente con il gioco e il Marigliano ne ha approfittato e ci ha punito! Peccato, ma ripeto, ieri niente scuse, abbiamo peccato noi, abbiamo giocato molto male ed è la prima volta che succede. Sicuramente, ora, ci servirà, una vittoria per sbloccarci mentalmente- E qui ambisce a quella vittoria che spera possa essere domani in casa contro Fondi, affinché possa tirare su il morale della squadra che continua a non aver successo, nonostante un buon gioco di squadra in campo.
-È il momento di tornare a vincere e il nostro desiderio è farlo già da domani, ce lo meritiamo, in primis noi giocatori e a seguire, il mister. Fin dall'inizio di questo percorso, stiamo mettendo tantissimo  impegno, la società sta facendo tanti sacrifici ed è sempre molto vicina a noi, di conseguenza, martedì, a costo di sputare il sangue in campo, dobbiamo per forza prenderci  i tre punti che ci spettano. Basta alibi, ora dobbiamo solo far vedere chi effettivamente siamo in campo anche su carta-. È così che termina il capitano, con la stessa cattiveria, grinta e forza che mette in ogni partita che gioca.




giovedì 27 ottobre 2016

La squadra sta crescendo e continuerà a cresce. Parla Agrello, preparatore atletico della squadra.



-La partita di sabato scorso è stata, a parer mio, molto equilibrata sia dal punto di vista tecnico che fisico. Potevamo certamente vincerla quella partita o anche pareggiarla, ma, purtroppo, è stata persa-
È così che esordisce il preparatore atletico dei ragazzi ortonesi, Andrea Agrello.
Secondo il suo punto di vista, da grande e preciso preparatore che è, molto attento e incisivo nel suo ruolo, la squadra, a livello fisico, può e deve crescere ancora, con un altrettanto aiuto, dal punto di vista tecnico-tattico, del fidatissimo allenatore e collega Massimo Morena, al quale ripone molta fiducia per il loro sviluppo.
Secondo Agrello, chi si allena con costanza, impegno e intensità, caratteristiche fondamentali, come stanno facendo i ragazzi della Tombesi, non può che migliorare in maniera costante e crescente nel campionato.
A tal proposito, interviene sulla partita che li attende sabato fuori casa a Marigliano - Penso sempre positivo, confido molto sui ragazzi e sul fatto che faranno un' ottima prestazione come hanno fatto fino ad ora, magari, però, questa volta, portando a casa qualche bel punto, con un netto risultato positivo meritato-.

martedì 25 ottobre 2016

Primo esordio dell'ex Pratola Giuseppe Cavalli in Tombesi



L'ex giocatore del Pratola, Giuseppe Cavalli, ha fatto il suo primo esordio in campo in maglia giallo-verde contro il Casoria di sabato. Per lui tutto è nuovo, il campo, la squadra, i compagni e commenta così la sua prima partita in casa ortonese. - Abbiamo giocato bene, forse, verso la fine siamo scesi un pochino, ma abbiamo dato il massimo. In tutta sincerità, credevo che saremmo riusciti a portare a casa i tre punti che ci spettavano , ma, purtroppo, la palla è tonda ed a riguardo, è tutto un terno a lotto. Siamo stati sfortunati e potevamo gestire meglio la partita mettendo un po' di più di cattiveria sotto porta. Per quanto mi riguarda, non sono soddisfatto della mia prestazione, posso esprimere molto di più in campo, dando il cento per cento. È stato comunque difficile per me come partita anche perché il match, aveva preso già una brutta piega!- Per quanto riguarda, invece, l'impressione personale con questa nuova realtà, risponde -È stata una bella emozione, ma soprattutto un bell'impatto sia con il campo, che per me è del tutto nuovo, che con la mia squadra, con cui c'è stato un forte legame fin da subito, siamo molto uniti e compatti tra di noi, sia come squadra che come persone-.
Poi tornando alla partita, commenta l'avversario napoletano - La squadra rivale che ci siamo trovati ad affrontare, è stata molto forte e costante, ma, ancor di più, loro hanno desiderato e trovato la vittoria a tutti i costi con quel pizzico di cattiveria che a noi è mancata e il risultato si è visto, forse è stato giusto così, loro hanno VOLUTO, CERCATO a tutti i costi e alla fine OTTENUTO!-
Per la quinta giornata di campionato, la trasferta sarà a Marigliano, in cui la Tombesi cercherà di fare a tutti i costi il risultato.
- Cercheremo di dare il meglio di noi stessi come ogni sabato, sperando di essere accompagnati anche da un pizzico di fortuna. Vogliamo dare una svolta alla classifica, mettendo una pietra sopra a ciò che è accaduto e invertire subito la rotta per dare una scossa -.
È così che commenta Cavalli, principino del calcio a5 aquilano, che vuole far uscire il massimo di sè, per dare ancora tanto a questa squadra in cui crede.

domenica 23 ottobre 2016

K.o. Per Tombesi contro il Casoria. Gli uomini di Morena fanno una grande partita senza il risultato



Sono entrati in campo per vincere, sono entrati in campo meglio di come li avevamo lasciati a Pomezia, ma,ciò nonostante, è il Casoria a riportarsi a Napoli la vittoria. L'amarezza è l'unica cosa che rimane in campo ortonese, per la vittoria mancata. La partita è stata pilotata per un novanta per cento dai giallo-verdi di Morena. A pochi minuti dal fischio di inizio, Alessandro Bonsignore sferra il suo primo gol, ma, sfortunatamente, la Tombesi, non termina di esultare che subito l'avversario pareggia. Allo stesso modo accade per il secondo gol del capitano Alessio Rossi, riporta gli ortonesi in vantaggio, ma di nuovo, in pochi attimi, si ritorno al pareggio. Si poteva vincere, di occasioni ce ne sono state tante, da parte di diversi giocatori, tra cui, Bonsignore, Rossi e Cavalli fino a pochi secondi dal termine della partita, ma, forse, per mancata cattiveria in campo da parte della squadra casalinga, per sfortuna, per un errore o più semplicemente, perché così doveva andare, il Casoria ha fatto centro per la terza volta, mettendo k.o. la Tombesi.
Il Casoria, dal canto suo, ha cercato di difendersi e ha cercato, giustamente, di farlo al meglio, soprattutto a fine gara per custodire il loro risultato. Hanno sofferto e sudato per questa partita e per questa vittoria, la Tombesi non lasciava spazio, ancor di più, quando Morena, decide di posizionare negli ultimi istanti della partita, il portiere di movimento, cercando di salvare la sua squadra fino alla fine.
La Tombesi migliora sempre più, anche se, purtroppo, non è ciò che risulta sulla carta, ma, Massimo Morena è fiducioso della sua squadra e delle grandi soddisfazioni che presto arriveranno.






giovedì 20 ottobre 2016

La squadra può dare ancora tanto. Massima stima per il mister



Dopo la sconfitta contro la Mirafin di Pomezia, Tombesi, sabato, si cimenterà ad affrontare il Casoria, squadra con un percorso similare al loro.
Nicola Barone, attento e preciso segretario, coordinatore e dirigente dei giallo-verdi, commenta questa quarta giornata di campionato, che è alle porte. -Non conosco molto bene il Casoria, ma so per certo, che è una squadra alla nostra portata, sarà sicuramente una partita equilibrata. Dobbiamo a tutti i costi riportare il risultato a casa, abbiamo tutte le capacità e possibilità per le quali, la squadra, possa ottenere grandi compensi, sono molto fiducioso. È nostro obiettivo non staccarci dalla parte medio-alta della classifica e conoscendo i giocatori, penso possa essere un obiettivo raggiungibile-.
Di seguito a questa dichiarazione, Barone spende parole di vero valore per la squadra, ma, soprattutto, per il Mister Massimo Morena. Per il dirigente la squadra è un ottimo battaglione che non sta ancora rendendo al cento per cento delle loro capacità, nonostante siano in continuo miglioramento. Si sta formando di volta in volta. Poi, spostandosi al mister dei giallo-verdi, commenta - È una persona di carattere, che è stata fortemente voluta fin dal campionato dello scorso anno. È stato molto proficuo per la società, nella passata stagione, portandoci in serie B e ha fatto un' attenta e precisa preparazione per quest'anno-. La soddisfazione, è che la squadra risponde seguendo alla perfezione, tutti gli input da lui inviati. -Ho creduto in lui fin da principio e continuo a crederci per il lavoro che sta svolgendo. Inoltre, ho voluto fortemente e fermamente la sua permanenza qui, con l'augurio che possa rimanere il più a lungo possibile, raggiungendo, insieme alla squadra, i loro obiettivi per questa serie B, lo merita-.
Grande dispiacere del segretario, è stata la sconfitta, per 4-0, di sabato scorso contro la Mirafin che, a parer suo, non è stato assolutamente meritata, nonostante qualche disattenzione e migliorie da applicare. - Il 4-0 è stato un risultato bugiardo, un 2-0 poteva risultare più consono all'andamento della partita, abbiamo giocato bene e fatto la nostra parte-.

martedì 18 ottobre 2016

Zero punti su carta, ma vincenti!!!

- 4 a 0 è un passivo che non rispecchia l'andamento della gara. Negli ultimi due minuti, abbiamo cercato il tutto per tutto, schierando il portiere di movimento, ma, purtroppo, non è andata bene, prendendo altri e due gol a porta sguarnita. La Mirafin Pomezia, era fornito di grosse individualità che lo caratterizza, ma sono soddisfatto, nonostante tutto, abbiamo reagito bene, consapevoli di ciò che ci potevamo trovare di fronte-. Inizia così il discorso, Daniele Morelli, confermato pivot giallo-verde. Grande giocatore e irrequieto toro in campo, perché Morelli, vede l'avversario come il toro vede rosso, attacca senza guardarsi troppo intorno, saltando velocemente l'avversario, cercando di arrivare a centrare subito il punto. È la perla di attacco della Tombesi, insieme al suo collega di ruolo, tant'è che è stato riconfermato da principio da Morena e dal presidente Tombesi. - Sabato, non appena sono stato chiamato in causa dal mister, ho cercato di fare una buona prestazione. Ero concentrato e grintoso, ma ho peccato di lucidità nelle due occasioni avute a "tu per tu" con il portiere, che ha fatto sì, che la palla, non entrasse. Ma ci sta, alla fine se riuscissimo a essere impeccabili a tutte le occasioni che ci capitano, vinceremo ogni partita con un punteggio di dieci a zero. Ho provato ad aiutare anche nella difesa, insieme al nostro grande portiere Pieragostino, che a dir la verità, per essere così giovane, mi ha sorpreso davvero tanto, intervenendo in più occasioni difficili e nonostante il loro continuo attacco. Per me è stato il migliore in campo-. In settimana i ragazzi si erano preparati la gara a livello tattico, per difendere il risultato e attaccare l'avversario di contro piede, ma, come dice Morelli stesso, - Nel calcio a5, il gol se non lo fai, lo prendi-. Ciò nonostante, la squadra ha fatto una bellissima gara e, il pivot, si rimprovera solo per non aver fatto il meglio e per la mancata cattiveria in più, sotto porta. La prossima squadra con cui la Tombesi gareggerà, sarà il Casoria, sconosciuta a Morelli e a tutta la squadra, dal momento che, Tombesi è una matricola della serie B, ma il cadetto, afferma, - Ci si scontra come deve essere, con massimo rispetto e dando soprattutto il cento per cento, cercando di riportare a casa il bottino pieno. Le partite si possono vincere, come si possono perdere, purtroppo, non conoscendo l'avversario, si va un po' alla cieca, che alla fine, probabilmente, potrebbe essere, anche, un punto a nostro vantaggio, scendendo così in campo senza pregiudizi-. Conclude il bomber







domenica 16 ottobre 2016

Sconfitta a Pomezia per la Tombesi, uscita a testa alta.


Sarebbe potuta terminare con un risultato di 2-0 per la Mirafin di Pomezia, ma, la Tombesi C5, ha voluto mettere tutte le sue carte in tavola a disposizione, per tentare, almeno, di portare a casa un gol, come compenso di tutto il lavoro e l'impegno messo nella partita. Purtroppo, però, non è andata così. Dopo aver collocato il portiere di movimento a pochi minuti dal termine della partita, la squadra ortonese, ha ricevuto altri e due superflui gol, terminando, così, con una sconfitta di 4-0 per Tombesi. È stato difficile accettare il risultato, ma ne sono usciti sicuramente a testa alta e con grandissima dignità. La Mirafin, ricordiamo, è una squadra candidata a vincere il campionato, a cui, però, la Tombesi, forse, è stata la prima fino ad ora, a essere pane per i suoi denti, dal momento che, gli ha messo, per la maggior parte della partita, i bastoni tra le ruote. I giallo-verdi di mister Morena, infatti, hanno messo in seria difficoltà l'avversario,soprattutto nel primo tempo. La difesa è stata impeccabile e il portiere ortonese, Federico Pieragostino, ha parato numerosi tiri a dir poco difficili da respingere. Nell'attacco, invece, hanno avuto due guerrieri impeccabili, che si confermano, ormai, di volta in volta, Andrea Amelii e Alessio Rossi, e un Bonsignore che, anche lui, attaccando più volte, ha avuto diverse occasioni gol. Nel secondo tempo ci sono state diverse palle perse o non viste, ma compensate perfettamente, con una difesa sempre presente, in maniera particolare, di Andrea Dell'Oso e, ancora una volta, di Federico Pieragostino, soddisfacente vincitore della partita.
La Tombesi si è dimostrata molto agguerrita, a cui, forse, però, mancava quel pizzico in più di cattiveria. È stata molto testarda nel gioco, che sicuramente non ha fatto sì che si riportasse a casa un bel risultato, ma nonostante tutto, certamente, ne è uscita fuori a testa alta, facendo sudare appieno, almeno, i primi due gol.
Dall'altra parte la Mirafin, con giocatori di calibro, giovanissimi e veloci, con tanta tecnica e precisione.  Ha dato alla squadra ortonese del filo da torcere che però, allo stesso tempo, quest'ultima, ha risposto con una Tombesi combattente che ha messo in forte difficoltà per tutto il tempo della partita l'avversario.







giovedì 13 ottobre 2016




Dopo le diverse controversie che hanno coinvolto la Tombesi nella partita di sabato contro l'Alma Salerno, cui risultato nonostante tutto sia stato di 2-2, ci si aggiunge, come se non bastasse, anche la penalizzazione ricevuta, che ha fatto sì, che venisse depennato il punto conquistato, regalando la vittoria a tavolino agli avversari, dopo che l' Alma Salerno ha preparato e inoltrato il ricorso al giudice sportivo. Di Buono, allenatore dei portieri giallo-verdi, si esprime dicendo. "Purtroppo dopo tutto, (le varie occasioni perse, gli arbitri che non ci sono venuti molto incontro) dobbiamo regalare la vittoria a tavolino all' Alma. Le regole sono regole e se ci sono, è perché bisogna rispettarle. Purtroppo c'è stata una leggerezza da parte nostra che può succedere, come del resto in tutte le altre squadre, purtroppo sì sbaglia, ma siamo pronti a pagarne le conseguenze e sicuramente non è una cosa che ci fermerà o abbatterà, anzi, tenteremo in tutti i modi di recuperarlo". Grande e riconosciuto allenatore dei portieri, Iezzi, Pieragostino e Lemma, Andrea Di Buono è stimato da tutti, è un allenatore professionista che allena con determinazione e giusta rigorosità, perché il portiere, è uno di quei ruoli fondamentali per questo sport e da allenatore che è, commenta così il bravo cadetto salernitano tra i pali. " Non è stato bravo, ma bravissimo, ha fatto diverse parate molto importanti, a noi è mancata la giusta cattiveria che, invece, era presente a Saviano. Invece per quanto riguarda il tiro libero penso che tutto si poteva evitare, ma ci sono portieri che sono più predisposti nel pararli e quelli cui bisogna lavorarci di più sopra". Sabato, alla Tombesi, toccherà affrontare la Mirafin, squadra che fino ad ora ha ottenuto risultati schiaccianti positivi e il Mr Di Buono, commenta così quello che, la squadra, dovrà affrontare, ma, soprattutto, quello a cui andranno incontro i suoi portieri. " Sarà un test impegnativo, ci confronteremo con la squadra che punta e che è maggiormente quotata per la vittoria del campionato, certamente con questa squadra laziale vedremo nero su bianco i nostri pregi e i nostri difetti. Cercherò di preparare i miei portieri al meglio, dato che, la Mirafin è abituata a vincere con molteplici gol. Ci si metterà tutto l'impegno possibile e sarà un bel test di prova, impegnativo per i nostri portieri e per la squadra". Alla domanda se ci poteva anticipare rivelando chi tra i portieri sarà presente tra i pali, risponde, " A dir la verità, no, non ancora decido, sono tre portieri di valore, tra loro è presente molta rivalità a livello calcistico, il che, è molto positivo, perché c'è un massimo impegno per guadagnarsi la porta. Sicuramente usciremo con la classica maglietta sudata, dando il massimo in campo. Il risultato sarà una conseguenza".

martedì 11 ottobre 2016

Grande giocata per Dell'Oso


-Doveva e poteva andar meglio, il Salerno era una squadra alla nostra portata e con queste tipologie di squadre, riportare a casa tre punti, sarebbe perfetto, specialmente come premio per la costanza nell'impegno messo ogni giorno. Questa era una partita da vincere, perché incontreremo nel nostro percorso squadre più toste. Tutto sommato, in serie B, anche le squadre meno potenti sulla carta, non bisogna sottovalutarle, sono comunque ben preparate sia a livello tattico che fisico. Per squadre come loro e come noi, che siamo ai primi esordi in B, ogni partita sarà una battaglia che puoi vincere o perdere; a tal proposito, non per essere presuntuoso, sabato meritavamo di vincere per come si è disputato l'incontro, ma, come sappiamo tutti, la palla è tonda-. Così inizia a commentare Andrea Dell'Oso, ultimo/laterale della Tombesi C5, a riguardo della partita contro il Salerno.
Il giocatore giallo-verde, ha condotto una strepitosa partita, nonostante il risultato non del tutto soddisfacente a cui si sono aggiunte le ingiustizie arbitrali e le molteplici occasioni mancate. A tal proposito si esprime dicendo, -Siamo andati molto bene. Se all'inizio mi avessero detto che avremmo ottenuto quattro punti nelle prime due giornate di campionato, non ci avrei mai creduto, però, per come è andata, sono stati due punti persi in quest'ultima. A mio avviso, la colpa non è stata del tutto arbitrale, ma nostra, perchè abbiamo peccato su falli ingenui essendo stati un po' più aggressivi nel primo tempo e non dovevamo, visto, soprattutto, il comportamento degli arbitri che fischiavano al minimo contatto. Dovevamo essere più intelligenti di loro a non cadere in questo giochino.
Dell'Oso, come anche nella prima giornata di campionato, ha dato contro il Salerno il massimo che si è testato e tastato in campo. Ha difeso con molta tecnica, velocità e potenza la sua zona. È un giocatore importante per la squadra che conosce molto bene il suo ruolo, sa quello che fa e applica il tutto con convinzione e determinazione, scaltrezza e velocità.
Prossima candidata che lui e la sua squadra dovranno affrontare nella terza giornata di campionato, sarà la Mirafin, che non spaventa il giocatore, anzi, lo affronta con molta calma, - Sappiamo che le squadre laziali sono ben fornite e dotate, ma penso che non dobbiamo guardare gli altri, ma noi stessi, dobbiamo continuare su questa linea che fino ad ora abbiamo adottato. I risultati possono arrivare come no. Sicuramente ci giocheremo la partita come delineato dal nostro mister Morena, a viso aperto, con grande pressione e intensità, sempre. Saremo in campo con lo stesso impegno e tenacia che ci contraddistingue, ma, soprattutto, lo faremo in egual modo con tutte le squadre, da quelle posizionate prime in classifica a quelle posizionate ultime. La Mirafin scenderà in campo in cinque, come noi, e se saranno vincenti, porteranno a casa i tre punti che, certamente, noi ci applicheremo affinché siano sudati a dovere.
Conclude così il giallo-verde di casa Tombesi Andrea Dell'Oso, che, con molta lucidità e tranquillità, affronta la questione.

domenica 9 ottobre 2016

Pareggio in casa per i tombesiani.

Il risultato finale tra Tombesi Ortona e Alma Salerno è stato un pareggio di 2-2 per i giallo-verdi di mister Morena, con un altro punto portato a casa.
È stata sicuramente una partita alla portata della Tombesi, dove, certamente, si poteva accaparrare una bella vittoria se non fossero state per le diverse occasioni sfruttate, ma, non andate in porto, e se non fosse stato per qualche ingiustizia arbitrale che non li ha per niente aiutati.
I giallo-verdi, infatti, hanno terminato il primo tempo, effettuando sei falli contro lo zero del Salerno, regalando, così, un tiro libero per gli ospiti, compromettendo il risultato. Inoltre, per i due arbitri Scarpetti e Massicci, ci sono stati tre gialli per gli ortonesi Rossi, autore anche del primo gol, Pasquini e Caravaggio, gialli non sempre giusti, aggiungendo, anche, punizioni non tenute in conto e segnalate da loro.
Per fortuna, nonostante tutto, la squadra Tombesi C5, si è difesa molto bene, giocando una buona partita formata da tante occasioni e da due bellissimi gol effettuati dal grandissimo e agguerritissimo capitano Alessio Rossi, a 15 min dalla fine del primo tempo, e da uno splendente e scintillante rientro di Andrea Ameli, a 13 min dalla fine del secondo. Un paio di gol caricati da due bei solidi pilastri di questa squadra, che hanno fatto sì, di non far riportare a casa, ai salernitani, la vittoria. Quest'ultima, si è salvaguardata molto bene, tecnicamente nel primo tempo e più astutamente, in difesa, nel secondo. Loro punto di forza maggiore è stato il bravissimo portiere che è riuscito a parare tutte le molteplici occasioni da parte della Tombesi, con scaltrezza e bravura.
Prossima partita, per i giallo-verdi, sarà fuori casa il 15/10 contro il Mirafin, squadra che in questa seconda giornata di campionato, ha vinto 8-2 contro il Sagittario Pratola.











venerdì 7 ottobre 2016

Tombesi inaugura il palazzetto di Ortona.

Oggi 8 ottobre, sarà una data memorabile per ASD TOMBESI C5 e per Ortona. Si apriranno per la prima volta le porte del palazzetto di Ortona per la prima giornata di campionato nazionale in casa. Un sogno per Alessio Tombesi che finalmente dopo sei attesissimi anni si realizza insieme alla sua società/famiglia, vero significato della ASD TOMBESI C5 -Vogliamo continuare a sognare e a far divertire i nostri tifosi perché il nome della città di Ortona merita di salire il più in alto possibile-.
La squadra per questa giornata particolare affronterà l'Alma Salerno di Mainenti, altra partita difficile per i giallo-verdi, soprattutto perché la società salernitana è affamata di riscatto dopo la sconfitta nella prima giornata di campionato contro il Pratola.
- Il Salerno è una bella squadra con alcuni giocatori in attacco da tenere sotto controllo. L'anno scorso si sono salvati nelle ultime giornate. Noi siamo pronti a dare battaglia perché vogliamo regalare una strepitosa vittoria ai nostri tifosi nella prima partita nel nostro palazzetto-. Il commento di Tombesi.
Il presidente è molto positivo a riguardo, ha potuto constatare, dopo la buona presentazione di sabato a Saviano, che c'è una grande volontà da parte del gruppo e soprattutto un grande spirito di sacrificio nel lavoro, di conseguenza le sue supposizioni a riguardo sono che domani contro il Salerno faranno il massimo per portare a casa altri e tre punti, ancor di più con i due rientri importanti di Cieri e Ameli - Ameli è sicuramente un giocatore di esperienza che data certamente una marcia in più alla squadra; mentre Cieri è un giovane con buone qualità che potrebbe essere la mina vagante nella parte di attacco della squadra, considerando che abbiamo ancora fuori Cavalli, reduce dall'influenza della settimana scorsa.
Infine Tombesi aggiunge
- Sabato scorso si è disputata una buona partita, nonostante eravamo privi di ben tre giocatori, ai quali, però, la squadra non ha fatto pesare le loro assenza, dimostrando che questa Tombesi C5 è una grande squadra di spessore con molta, molta voglia di vincere- Poi riprende parlando dei bomber che hanno segnato i cinque gol scorsi - Bonsignore è sicuramente un giocatore di esperienza, dunque, mi aspetterò ancora tanto da lui nelle prossime partite; Morelli è un ragazzo agli esordi della serie B, ma è molto determinato e combattente con tanta voglia di dimostrare le sue qualità. Sono due giocatori con caratteristiche differenti ma che giocando insieme potrebbero diventare una vera e propria macchina da gol.

Tombesi inaugura il palazzetto di Ortona.

Oggi 8 ottobre, sarà una data memorabile per ASD TOMBESI C5 e per Ortona. Si apriranno per la prima volta le porte del palazzetto di Ortona per la prima giornata di campionato nazionale in casa. Un sogno per Alessio Tombesi che finalmente dopo sei attesissimi anni si realizza insieme alla sua società/famiglia, vero significato della ASD TOMBESI C5 -Vogliamo continuare a sognare e a far divertire i nostri tifosi perché il nome della città di Ortona merita di salire il più in alto possibile-.
La squadra per questa giornata particolare affronterà l'Alma Salerno di Mainenti, altra partita difficile per i giallo-verdi, soprattutto perché la società salernitana è affamata di riscatto dopo la sconfitta nella prima giornata di campionato contro il Pratola.
- Il Salerno è una bella squadra con alcuni giocatori in attacco da tenere sotto controllo. L'anno scorso si sono salvati nelle ultime giornate. Noi siamo pronti a dare battaglia perché vogliamo regalare una strepitosa vittoria ai nostri tifosi nella prima partita nel nostro palazzetto-. Il commento di Tombesi.
Il presidente è molto positivo a riguardo, ha potuto constatare, dopo la buona presentazione di sabato a Saviano, che c'è una grande volontà da parte del gruppo e soprattutto un grande spirito di sacrificio nel lavoro, di conseguenza le sue supposizioni a riguardo sono che domani contro il Salerno faranno il massimo per portare a casa altri e tre punti, ancor di più con i due rientri importanti di Cieri e Ameli - Ameli è sicuramente un giocatore di esperienza che data certamente una marcia in più alla squadra; mentre Cieri è un giovane con buone qualità che potrebbe essere la mina vagante nella parte di attacco della squadra, considerando che abbiamo ancora fuori Cavalli, reduce dall'influenza della settimana scorsa.
Infine Tombesi aggiunge
- Sabato scorso si è disputata una buona partita, nonostante eravamo privi di ben tre giocatori, ai quali, però, la squadra non ha fatto pesare le loro assenza, dimostrando che questa Tombesi C5 è una grande squadra di spessore con molta, molta voglia di vincere- Poi riprende parlando dei bomber che hanno segnato i cinque gol scorsi - Bonsignore è sicuramente un giocatore di esperienza, dunque, mi aspetterò ancora tanto da lui nelle prossime partite; Morelli è un ragazzo agli esordi della serie B, ma è molto determinato e combattente con tanta voglia di dimostrare le sue qualità. Sono due giocatori con caratteristiche differenti ma che giocando insieme potrebbero diventare una vera e propria macchina da gol.

mercoledì 5 ottobre 2016

I primi tre punti di Massimo Morena


Dopo la prima partita e vittoria di campionato a Saviano, il prestigioso/fondamentale Mister giallo-verde Massimo Morena afferma di essere appagato per questo primo esordio, nonostante il campo ostico e caldo, nonostante le assenze in squadra di Cieri, Ameli e Cavalli e nonostante le grosse difficoltà avute all'inizio del primo tempo creando diverse occasioni da gol non sfruttate compreso i due tiri liberi.
L'allenatore che ha portato meritatamente a casa i tre punti, commenta  gli autori dei cinque gol, Bonsignore e Morelli, "Non avevo alcun dubbio su capacità, bravura ,serietà e impegno di entrambi. Bonsignore è un giocatore di spessore, esperto della categoria; Morelli, è sempre pronto in qualsiasi momento, dimostrando professionalità in campo. Ambedue i giocatori hanno confermato il mio pensiero giocando contro il Saviano".
Per Morena questo duello è andato meglio di quanto si aspettava, il Saviano è stato per lui una squadra giovane, con grande spirito di gruppo che ha creato difficoltà nel primo tempo avendo avuto un ritmo altissimo, ma, allo stesso tempo, nel secondo, i suoi ragazzi sono usciti ad emergere essendosi abbassato anche il ritmo dell'avversario, determinando, poi, il risultato finale.
La prossima partita con cui l'allenatore di grande calibro si confronterà, sarà contro Salerno, "Affronteremo il prossimo avversario con la stessa umiltà e determinazione che ci ha distinti contro il Saviano, cercando la seconda vittoria, sicuramente non semplice, e recuperando anche i tre giocatori assenti che ci daranno certamente qualcosa in più nella scelta e qualcosa in più tecnicamente così da avere più soluzioni e tattiche da sfruttare".
Inoltre ci tiene ad aggiungere, concludendo "Questo è un gruppo che gioca per il gruppo, sono tutti essenziali e importanti per questa squadra".

domenica 2 ottobre 2016

NETTA VITTORIA A SAVIANO




Inizia così questa prima giornata di campionato, con una schiacciante vittoria per un risultato di 2-5 da parte di Tombesi C5, segnata da una tripletta di Alessandro Bonsignore e una doppietta di Daniele Morelli, due bomber d'eccezione.
In casa Tombesi si respira un'aria buona mixata tra soddisfazione e gioia, nonostante nei primi minuti della partita l'emozione si è fatta sentire perdendo alcune occasioni, tra cui, due tiri liberi in porta. La squadra, nella prima parte della partita, ha tentato di comprendere maggiormente le caratteristiche dell'avversario,cercando il confronto, concludendo così il primo tempo 1-1 per poi rivalersi nel secondo chiudendo in maniera netta per un  risultato finale di 2-5 per i giallo-verdi del Mr Massimo Morena.
Il capitano della squadra Alessio Rossi commenta "Speravo in questo bellissimo risultato, per tutto l'impegno messo in questo primo mese di preparazione. L'attenzione e la voglia sono stati premiati nonostante le assenze di Ameli, Cavalli e Cieri".
Assenze di grande importanza per la squadra che nonostante tutto si è fatta valere egregiamente, tenendo testa al Saviano, squadra tecnicamente preparata, veloce e giovane che ha reso questa prima giornata di campionato non facile da vincere per Tombesi C5.
Rossi, esprimendo il suo parere sulla squadra, "Sono molto soddisfatto, soprattutto per il gruppo unito che siamo, la squadra potrà fare tanto. Non abbiamo stranieri tra di noi, ma abbiamo sicuramente italiani di grande qualità e non posso che essere più contento di ciò. Naturalmente si può fare sempre qualcosa di più".
Prossima giornata 8/10, la Tombesi C5 ospiterà il Salerno che per questa prima giornata di campionato ha perso contro il Sagittario Pratola, 4-5. "Non conosciamo bene le squadre di questa serie B, ma possiamo assicurare che la nostra è carica, ancor di più perché questa contro il Salerno sarà la prima partita in casa nel nuovo palazzetto a cui teniamo battezzarlo bene, perciò non potremo che essere determinati ad ottenere una bella vittoria",parole decise e chiare del capitano.
La squadra, per la seconda giornata, sarà fortificata anche dal rientro dei tre assenti che per Rossi è una sicurezza in più da sfruttare in maniera intelligente senza crearsi troppe sicurezze.