domenica 18 dicembre 2016

Quaterna per la Tombesi



Asd Tombesi non si accontenta di tre vittorie consecutive, non si accontenta del miglioramento avuto, la Tombesi Ortona vuole di più, vuole la quarta vittoria, una migliore posizione in classifica e un'ulteriore vittoria in casa contro la terza in classifica. È proprio così che è andata nell'ultima giornata del girone di andata. Ortona batte in casa il Gymnastic Fondi, 4-2, posizionandosi a metà classifica con 18 punti.
La partita è stata sentita da entrambe le squadre che hanno dato il meglio anche se con qualche imprecisione, soprattutto da parte della squadra avversaria: la disattenzione del portiere ha aiutato la squadra ortonese ad andare in vantaggio a 10 minuti dall'inizio del primo tempo grazie al goal di Andrea Dell'Oso.  Qualche minuto dopo, il portiere Dario Dell'Oso rilancia la palla a Cieri che per pochissimo non riesce ad imbucarla. Ma il grande capitano vuole mettere la sua firma per concludere in maniera netta il primo tempo e al 12° minuto e mezzo la Tombesi Ortona trova il 2-0. Entrambe le squadre arrivano a quota cinque falli a due minuti dalla fine, che tuttavia non sono risultati utili per ulteriori cambiamenti prima del fischio finale.
L'animo della Tombesi si infiamma sempre di più nel secondo tempo, nonostante il Gymnastic Fondi realizza la sua prima rete all'8° minuto e mezzo. La partita infatti prosegue decisamente in mali acque per la squadra ospite che, non riuscendo a sbloccare la situazione e ad avanzare, è costretta ad inserire il portiere di movimento a 3 minuti dal termine, rivelandosi tuttavia un tentativo inutile, anzi al contrario, piuttosto efficace e benefico per i Giallo-verdi, che approfittano nel segnare un primo goal a un minuto dal termine e un secondo goal a 3 secondi dal triplice fischio finale, entrambi targati da un portento campione come Andrea Amelii.
Non è stato sufficiente il secondo goal del Gymnastic Fondi, a 15 secondi dalla fine, per riuscire a ribaltare la situazione. La Tombesi è stata un osso duro per la squadra terza in classifica, nonostante a 4 minuti dalla fine si sia trovata a giocare con un uomo in meno, gli arbitri hanno deciso di tirar fuori in maniera poco consona il doppio giallo, seguito dal cartellino rosso per Daniele Morelli, costretto a uscire fuori dal campo.
Gli ortonesi si rivalgono di ciò che è stata la Tombesi fino a qualche mese fa, dimostrando il loro vero valore e le loro vere capacità, la loro grinta e la loro forza e unione che caratterizzano questa squadra.

mercoledì 14 dicembre 2016

BEM-VINDO RAFINHA!!!!





Sono già due settimane che collabora con l'Ortona, l'ex del Catanzaro Rafael Cristiano De Souza, classe 1988, detto Rafinha. Lo scatenato brasiliano, neo acquisto, si è già inserito perfettamente nel gruppo e cerca di aiutare in ogni modo la squadra -È un'onore per me far parte di questo gruppo, spero di poter dare un contributo per arrivare agli obbiettivi della squadra e della società. L'esordio in casa senza tifoseria non è stato molto bello, soprattutto per noi che portiamo in alto questo sport. È stato scoraggiante giocare senza quella spinta in più che ti regalano. Fortunatamente siamo riusciti a vincere portando a casa i tre punti importanti per noi. Voglio riuscire a dare continuità e mantenere lo stesso spirito- commenta così,il calcettista per il suo esordio e aggiunge rivolgendosi alla squadra -Sto conoscendo ora i miei compagni in campo e cerco di inserirmi al meglio per essere a disposizione di tutti. Cerco di capire ognuno di loro per trovare la giusta sintonia insieme, sicuramente c'è ancora tanto da fare per trovare ciò, ma ci stiamo lavorando sopra, io ci credo e penso anche loro. Sono contento dell'ambiente che ho trovato e di ciò che stiamo realizzando insieme, anche se sono nuovo della rosa, ma ci applichiamo continuamente e prima o poi i sacrifici vengono ripagati- Rafinha è molto entusiasta della sua nuova squadra, entrambi si aiutano a vicenda per legare al meglio.
Abbiamo già avuto una piccola dimostrazione del campione brasiliano, fino alla partita disputata a Viterbo, in cui ci sono stati diversi buoni passaggi da parte sua ai compagni e diverse palle gol tirate - Sabato abbiamo disputato una bella partita, in attacco e difesa siamo andati molto bene, non abbiamo abbassato mai il livello. La squadra avversaria ha saputo imporre il loro gioco, ma noi siamo riusciti a tutelarci molto bene concretizzando le occasioni avute. Abbiamo svolto un buon gioco di squadra che ha fatto sì, che il nostro lavoro settimanale, venisse ripagato con i tre punti-
Ultima partita per questo girone di andata sarà contro Gymnastic Fondi, grande squadra, posizionata terza in classifica con un punteggio che va di pari passo con il Brillante Torrino -Sappiamo già cosa ci attende sabato, si tratta di una squadra esperta, terza in classifica, non sarà affatto facile e niente sarà scontato. Penso possa essere una buona occasione per noi per dimostrare chi siamo veramente. Vogliamo essere pronti per sabato e fare una buona partita, giocheremo in casa e credo nella tifoseria che ci supporterà per caricarci di più. Abbismo bisogno di altri tre punti per proseguire il cammino di questo campionato- Rafinha ha grandi obiettivi per la seconda parte di campionato -Per il girone di ritorno, innanzitutto, spero qualcosa in più da me stesso, poi, per il resto, ognuno di noi saprà quello che potrà incrementare, sicuramente saremo più compatti e ancora più combattenti rispetto al girone di andata, ci conosceremo ancor meglio e, come ho detto, possiamo creare qualcosa di solido e grande, dobbiamo solo crederci  e lavorare ogni settimana, partita per partita, tenendo i piedi a terra umilmente, per raccogliere i nostri frutti- Il cadetto sembra avere le idee chiare e precise per l'ultima partita che li aspetta, per quel che sarà la seconda parte di campionato e per ciò che vorrebbe creare insieme alla squadra per questa nuova società a cui è entrato, felicemente, a far parte.

domenica 11 dicembre 2016

Tombesi mette la firma anche a Viterbo

 

Tombesi va alla carica con la sua prestigiosa scuderia a Viterbo, trionfando, così, fuori casa per 1-2.
La partita è stata alquanto combattuta, gli uomini di Morena sono riusciti, come sempre, a difendersi dagli attacchi iniziali e finali dell'avversario. Il Viterbo era partito avanzando in maniera decisa e costante, senza mollare mai un attimo la presa, ma il contrattacco in risposta da parte degli ortonesi, ha fatto sì, che il primo tempo terminasse con un bel 0-0, nonostante i ripetuti tentativi nel segnare un gol sia da parte della squadra ortonese, sia da parte della squadra avversaria.
Nel secondo tempo, il Viterbo ha avuto un calo rispetto al primo tempo, al contrario, invece, dei giallo-verdi che hanno attaccato e sbloccato il risultato a due minuti e mezzo dall'inizio. Il pistolero Daniele Morelli segna il suo colpo e porta la squadra in vantaggio. Non contento a esattamente tre minuti, lo stesso Morelli passa la palla ad Andrea Dell'Oso che centra il 2 a 0. Gli avversari tentano la rimonta, ma riescono solo a tre minuti dal termine del match a superare la barriera di Dario Dell'Oso e a mettere in porta l'1 a 2, non sufficiente per rimontare e che decreterà il risultato ufficiale proclamando Tombesi vincitrice nonostante il campo ostico che gli ha messi a dura prova e difficoltà.

venerdì 9 dicembre 2016

Tombesi vuole ancora due vittorie




Penultima giornata di campionato prima delle festività in cui la squadra ortonese si vedrà impegnata a Viterbo. Queste ultime due partite saranno i più importanti la squadra gli ultimi due scontri, saranno i più importanti per questa squadra giallo-verde perché non potranno permettersi il lusso di perdere se vogliono rimontare e ripartire nella seconda parte di campionato con una chance in più. Il preparatore dei portieri Andrea Di Buono crede fermamente nella mano che potranno dare le sue due mascotte Federico Pieragostino e il neo arrivato Dario Dell'Oso, e nella carica di cui sono attualmente inebrianti i giocatori - Se la voglia e la rabbia è quella di sabato contro il Ferentino, sono sicuro che da Viterbo torneremo con i tre punti in tasca - poi prosegue -Mi aspetto una maturità professionale sempre più crescente nella gestione delle partite durante alcuni frangenti di gioco. Sotto l'aspetto fisico non possiamo lamentarci, anzi, ci potenziamo sempre di più, grazie al grande lavoro del nostro Professore Andrea Agrello che sta fortificando al meglio i nostri ragazzi- .
A Viterbo quindi non possono sbagliare, la Tombesi deve riportare risultato avendo tutte le carte in regola per farlo, anche con i tre nuovi innesti Dell'Oso tra i pali e Rafinha e Iacovino in campo -Sarà senza dubbio una bella sfida, loro vengono da una brutta sconfitta e vorranno riscattarsi, da parte nostra c'è tanta voglia di continuare il nostro filotto di buoni risultati. Anche loro, come noi, hanno inserito nuovi innesti, sicuramente andremo carichi e motivati- poi parlando dei nuovi innesti approfondisce la questione Dell'Oso da preparatore dei portieri che è lui -Dario Dell'Oso non ha bisogno di presentazioni. Un lusso per la categoria. Noi siamo felici e orgogliosi di averlo con noi, ci trasmette tranquillità. Collaborerà certamente anche nella crescita del nostro fidato Pieragostino che fine ad ora ha fatto un grande lavoro per la Tombesi e ci aspettiamo ancora tanto da lui- .
L'allenatore chiude così, fiducioso della sua squadra e dei suoi allievi tra i pali.

domenica 4 dicembre 2016

Tombesi mette a segno altri tre punti



Altri e tre punti per Tombesi che gioisce con un vittoria di 3-0. La partita è stata abbastanza combattuta da parte di entrambe le squadre, con Tombesi che si è mangiata diverse occasioni gol e Ferentino che è stata fermata diverse volte dalla barriera difensiva insormontabile giallo-verde e dal neo portiere ortonese Dario Dell'Oso che è stato eccezionale nel parare ogni tiro.
La partita nel primo tempo si sblocca a circa tre minuti dall'inizio, con un fortuito gol di Daniele Morelli e prosegue, con il secondo tempo, con due perfetti colpi di Andrea Amelii, uno a un minuto e mezzo dall'inizio, l'altro, a nove minuti dal termine che mette un punto di fine alla partita.
Ferentino, tenta in ogni modo, sia nel primo che nel secondo tempo, a circa dieci minuti dalla fine di ognuno, di recuperare il risultato, posizionando il portiere di movimento, ma non è stato producente, anzi, nel secondo tempo è stato causa del gol del 3-0 finale.
Così Tombesi, vince in casa in maniera netta e lineare e prosegue la sua scalata nell'acquisto di nuovi punti per tornare a galla nella classifica.

Comunicato.
Tutta società Tombesi Ortona, dirigenti e giocatori, si stringe intorno al caro Sergio Zappalorto, per la perdita del suo caro e porge le sue più sentite condoglianze.

venerdì 2 dicembre 2016

Tripletta di nuovi innesti. Il presidente, "Una solo parola: vincere"

 Come ci aveva detto l'ultima volta ha fatto, Il presidente per questo Natale, ha portato nuovi acquisti in casa Tombesi.
Ha voluto dare un supporto alla squadra un po' in tutti i ruoli, partendo con il portiere proveniente dal Civitella, Dario Dell'Oso, classe 1985, che raggiunge così, il fratello Andrea, seguito da Rafael Cristiano De Souza, classe 1988, detto Rafinha, proveniente dal Catanzaro, serie A2, concludendo con Gianni Iacovino, classe 1991, proveniente dalla Real Dem, serie A2.
Il presidente da, così, una bella mano alla squadra dopo le tre ultime defezioni, cercando altrettante tre note che potessero fare la differenza in campo. Due tra loro, saranno presenti alla partita in casa contro il Ferentino. A tal proposito interviene lo stesso Alessio Tombesi, - La partita contro Ferentino, sarà lo scontro fondamentale per la salvezza campionato, la mia parola d'ordine è vincere, ne abbiamo bisogno assolutamente, abbiamo il fattore campo a nostra disposizione da sfruttare al meglio e i nuovi rinforzi appena approdati. Necessitiamo, dopo l' 1-4 a Isernia, di continuità di vittoria, Ferentino ha acquisito diverse vincite in casa e poche fuori, ma non dobbiamo illuderci, dobbiamo dare il massimo perché abbiamo diverse carte a nostra disposizione. Dispiace solo di non avere l'apporto e il supporto del pubblico, che, per noi, è di fondamentale importanza, ma cercheremo di non farci distrarre dalla conquista dei tre punti.-
Ricordiamo, infatti, a tutto il pubblico che ci segue costantemente e non, che sono pregati di non recarsi al palazzetto sabato 3/12, per non creare problemi organizzativi alla società, dal momento che, la partita verrà disputata a porte chiuse.

lunedì 28 novembre 2016

Tombesi fa gol a Venafro



 Tombesi torna a respirare, portandosi a casa la vittoria da Venafro. Una vittoria voluta a tutti i costi, in ogni modo, facendo centro con un risultato di 1-4.
La partita è iniziata nella maniera più bella per Tombesi, agguerrita, compatta e determinata a realizzare il suo risultato, nonostante una rosa menomata. Ha voluto dimostrare che nonostante tutto ci sono e non hanno intenzione di mollare in campo.
Dopo diversi tentativi arriva il primo gol all' 8' da parte di Andrea Dell'Oso che sferra il tiro portando in vantaggio la squadra ortonese, iniziando e chiudendo il primo tempo.
Nel secondo tempo, sempre Tombesi agguerritissima, con notevole possesso palla, trova il gol, a dodici minuti dalla fine, firmato da Daniele Morelli e, a sei minuti più tardi, da Andrea Amelii che portano in netto vantaggio per 0-3 la propria squadra.
Il Venafro cerca di difendersi tentando anche loro, per tutto il tempo della partita, a mettere in rete la palla, ma tra diversi pali e traverse, non riesce, fino a quando a 5' dalla fine trova il gol, non sufficiente per rimontare e battere l'avversario, che dal canto suo, mette il timbro, a due minuti dalla fine, con l'ultima firma di Lorenzo Pasquini, che chiude definitivamente la gara per 1-4.
Tre sono i punti messi a segno da Tombesi, per tirare una linea e rincominciare in modo migliore questo campionato. Tombesi c'è e risponde ripartendo da Venafro.

mercoledì 23 novembre 2016

Cafarelli e Cavalli svincolati dalla società. Rossi: NON SI MOLLA!



 Per questa decima giornata di campionato, i giallo-verdi di casa Tombesi affronteranno l'ultima in classifica, il Venafro, assolutamente da non sottovalutare, nonostante il loro punteggio, dal momento che la rosa tombesiana, è alquanto menomata.
Certamente non sarà questo a spaventare gli ortonesi, anzi, per loro potrebbe essere una bella occasione, quella con il Venafro, per approfittare a dimostrare di poter tornare a vincere nonostante le tante difficoltà e lacune.
A tal proposito, il grande capitano di questa squadra, Alessio Rossi, fa il suo punto - Sì, sabato saremo pochi, specie con le ultime due defezioni di due ragazzi che ci hanno abbandonati e a cui mando il mio più grande in bocca al lupo, Cavalli e Cafarelli, ma, a volte, nonostante le assenze, si triplicano le forze, basta la determinazione e farci forza l'uno con l'altro, ricordiamo che in campo si gioca "five against five", cinque contro cinque, quindi non vogliamo farne una scusa, dobbiamo e vogliamo vincere! - poi sottolinea - Non facciamo l'errore di dare per scontato che questo match sarà vittoria certa, ci siamo capitati spesso e volentieri in questo tranello, la palla è tonda, e ricordiamo che loro, è vero che hanno perso, ma sempre con 2/3 gol di scarto, quindi sarà tutta da giocarla, fino alla fine. L'intento e la determinazione nostra nel vincerla non manca.-
Rossi ribadisce costantemente il pensiero del presidente Alessio Tombesi e sposa perfettamente il motto "Non si molla", - Senza dubbi, giustamente, la società avrà le sue scelte di mercato da fare per fare il possibile e l'impossibile per la squadra, noi appoggiamo, e la nostra parola d'ordine è "NON SI MOLLA". Noi ragazzi stiamo rispondendo bene al contrario di quello che qualcuno potrà immaginare, negli allenamenti c'è continuamente applicazione e questo è sicuramente uno dei tanti segnali di incoraggiamento. Sappiamo che si può ripartire e lo vogliamo. Ci attendono due match, quello di sabato il più importante, a cui puntiamo molto per la conquista di punti- conclude Rossi, deciso e sicuro in ciò che afferma.

Comunichiamo inoltre, come accennato dal capitano, che ad abbandonare la nave giallo-verde, questa settimana, sono i giocatori Giuseppe Cavalli e Alessandro Cafarelli, immediatamente svincolati dalla società ortonese. Quest'ultima ringrazia e porge l'in bocca al lupo a entrambi.

domenica 20 novembre 2016

Tombesi perde ancora ma il presidente è deciso a non mollare!



 Altra sconfitta per questa squadra ortonese che ritorna a casa da Roma con un 6-0 finale. Pesante  e non  inaspettata anche per la menomata rosa di cui è rimasta la società, con Alessio Rossi e Andrea Amelii fuori gioco per una giornata, Alessandro Bonsignore uscito fuori dalla stessa rosa e Giuseppe Cavalli infortunato poco dopo i primi minuti di gioco. Nonostante tutto la squadra ha cercato di farsi valere, in particolar modo, con un combattente a denti stretti, Riccardo Cieri, che continua a non smentirsi, e una nuova scoperta negli ultimi minuti della partita dell'ortonese Loris Rampino, fuori quota anno 1996, che ha cercato di farsi valere in campo riuscendoci. Purtroppo nel contempo ci sono state diverse ingenuità difensive da parte dei giallo-verdi che hanno fatto sì che l'avversario potesse prendere al volo l'occasione e segnare, a nulla sono valsi gli sforzi per recuperare.
Il presidente Alessio Tombesi non si perde d'animo, ha tre obiettivi che lo riguardano: vincere le prossime due gare contro Venafro e Ferentino, quest'ultima si disputerà in casa a porte chiuse, disponibile a porre rimedi per migliorare la squadra con qualche giocatore nuovo in entrata, determinato a rimanere a tutti i costi nella serie B.

venerdì 18 novembre 2016

LA RESA NON È IL NOSTRO FORTE. Così risponde Morena a tutti gli ultimi episodi accaduti



La pesante giornata di sabato scorso che contro il Pratola ha portato diverse conseguenze sia dentro, sia fuori dal campo, ha messo ulteriormente k.o. la squadra ortonese di Alessio Tombesi sotto diversi punti di vista. Mister Morena, però, a suo avviso, ribatte così - È vero, abbiamo buttato una vittoria all'aria. Avevamo il match in pugno a pochi minuti dal termine della partita, purtroppo abbiamo peccato su errori che ci hanno condannato:  i nostri 4 tiri liberi tutti errati al risultato di 6 a 4 ,molteplici occasioni sprecate davanti al loro portiere e, come se non bastasse, la partita è terminata con episodi di cattivo gusto che non fanno bene assolutamente allo sport, che stiamo pagando a caro prezzo, (€1500 di multa e prossimo match in casa a porte chiuse) che non mi sembra poco!- Ma Morena, non perde ancora fiducia, nonostante i diversi accaduti che hanno messo un po' con le spalle al muro i suoi giocatori e la società - Io spero in un contraccolpo psicologico positivo, visto le defezioni di Rossi, Amelii e Bonsignore. Abbiamo una rosa ridotta all'osso, ma triplicheremo il nostro impegno come già in questa settimana sto osservando bene da parte dei miei ragazzi, della quale, sono molto contento- Poi aggiunge, parlando della partita che li attende domani contro il Lido Di Ostia a Roma - Mi aspetto tanto da chi, purtroppo, ha avuto meno spazio in questo periodo per dimostrare a tutti che loro ci sono e valgono. Non viviamo certamente un buon momento, ma, ribadisco e sottolineo, che sia in allenamento che fuori sono tanto vogliosi di cancellare la sconfitta di sabato e  rimettersi in campo  per dare il meglio. Abbiamo tutte le carte in regola, non ci manca nulla,  e, magari, chissà, anche la fortuna potrebbe bussare alla nostra porta per farci tornare a vincere. Nel gioco mai dire mai, nulla è perduto!- Il positivismo dell'allenatore non è da poco e si augura una ripresa repentina e positiva per la squadra e per la società di cui ha urgentemente bisogno.

domenica 13 novembre 2016

6-7 finale, derby vinto dal Pratola. Tombesi valuta il ritiro della società per l'episodio di cattivo gusto accaduto in campo tra tifosi e le società.



Tombesi aveva la vittoria in mano quando ha deciso negli ultimissimi minuti della partita di regalarla al Pratola.
Finisce così per un risultato di 6-7 il derby abruzzese dove non sono mancati episodi di ogni genere, ma partiamo dal primo tempo.
Nel primo tempo abbiamo visto un Pratola più agguerrito e una Tombesi poco brillante, avendo avuto già, dopo scarsi due minuti dall'inizio, la possibilità di portarsi in vantaggio con un calcio di rigore tirato da Alessandro Bonsignore che, però, il portiere avversario ha parato in pieno. Ma Tombesi cerca di non mollare, volendo e ottenendone a tutti i costi  il vantaggio che vede essere realizzato dal capitano Alessio Rossi a 4' dall'inizio, dando l'avvio alla partita. Ma Acosta,Rosato su punizione con palla diretta e di nuovo Acosta con il tiro libero dopo aver subito i cinque falli, hanno segnato i gol del vantaggio chiudendo così questo primo 2-3.
Nella seconda parte della partita, vediamo una Tombesi più combattiva per ribaltare il risultato, riuscendo a pieno con Andrea Amelii, a neanche un minuto dall'inizio, con un calcio di punizione a palla diretta, anche per lui, che porta in parità la partita. A seguire porta in vantaggio i giallo-verdi Andrea Dell'Oso a 17:50 minuti dalla fine, Lorenzo Pasquini a 11:53 e Alessandro Bonsignore al minuto 08:19 dalla fine, contro un solo gol per il Pratola, arrivando a un risultato netto di 6-4 per gli ortonesi. Il Pratola, però, non demorde nè tanto meno si arrende così facilmente, ribaltando completamente il risultato da 6-4 a 6-7 effettuando tre reti chiudendo così la partita, non riuscendo la Tombesi, a cambiare le carte in tavola, nonostante abbia avuto a disposizione quattro tiri liberi parati anch'essi, dal portiere del Pratola.
Inoltre nel bel mezzo della partita, verso gli ultimi minuti, si sono verificati episodi poco gradevoli tra il pubblico e le società, che ha destabilizzato completamente l'atmosfera del derby e ha enormemente rammaricato e amareggiato il presidente Alessio Tombesi, cui, da buon padrone di casa che è, si prende le responsabilità per quanto è accaduto e mette in discussione anche la società stessa, per il proseguimento del campionato.
-DOPO LA NASCITA DELLA NOSTRA SOCIETÀ NEL 2010, QUELLO CHE È SUCCESSO OGGI NELLA GARA CASALINGA CONTRO IL SAGITTARIO PRATOLA, È SICURAMENTE UNA DELLE PAGINE PIÙ BRUTTE DELLA NOSTRA STORIA. IO COME PRESIDENTE, CHE HO SEMPRE VISSUTO QUESTO SPORT COME UNICA PASSIONE, DEDICANDOCI TEMPO E SACRIFICI ECONOMICI, CHIEDO SCUSA A NOME DI TUTTA LA SOCIETÀ PER I BRUTTI EPISODI CHE SI SONO VERIFICATI NEL FINALE DELLA GARA. ABBIAMO SEMPRE DATO IL CUORE PER QUESTI COLORI E PER QUESTA CITTÀ. OGGI  LA SOCIETÀ SI SENTE CONDANNATA DI FRONTE AI PROPRI TIFOSI, SOPRATTUTTO A TUTTI COLORO CHE PER LA PRIMA VOLTA SI AFFACCIAVANO AL PALAZZETTO PER FAR VEDERE AI PROPRI FIGLI QUESTA DISCIPLINA E CHE, ALLA FINE, HANNO DOVUTO ASSISTERE A QUESTO SCEMPIO. LA SOCIETÀ ASD TOMBESI C5 ORTONA, COME SEMPRE, SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITÀ E, NEI PROSSIMI GIORNI, VALUTERÀ INSIEME, LE DECISIONI DA INTRAPRENDERE AFFINCHÉ CI SIANO ANCORA I PRESUPPOSTI PER CONTINUARE IL CAMPIONATO. GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI SOSTENGONO E CHE NON CI HANNO FATTO MAI MANCARE IL LORO CALORE, GRAZIE ALLE ISTITUZIONI CHE CI HANNO DATO LA POSSIBILITÀ DI GIOCARE NEL NOSTRO PALAZZETTO, GRAZIE A TUTTI QUEI COLLABORATORI E DIRIGENTI CHE, IN QUESTI ANNI, HANNO CONTRIBUITO AL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTI BELLISSIMI TRAGUARDI E UN GRAZIE SPECIALE ALLA MIA FAMIGLIA CHE MI HA SEMPRE SOPPORTATO E DATO LA POSSIBILITÀ DI VIVERE QUESTA MIA PASSIONE-. Questo è quanto scrive nel comunicato ufficiale.

venerdì 11 novembre 2016

Rocco Misa punta tutto sulla squadra, la vittoria deve essere nostra



Il derby ormai è alle porte e la Tombesi si prepara a ricevere in casa i cugini/rivali, non solo perché devono rivalersi sulla sconfitta di sabato scorso a Torrino, ma, soprattutto, perché devono rimontare velocemente la classifica prima della pausa natalizia.
Rocco Misa, grandissimo dirigente della Tombesi C5, parla della sua squadra ortonese, a riguardo del match che li attende - I derby, sono sempre i derby e in sè per sè, sono sempre i più difficili, ma noi lo andremo ad affrontare credendo nella squadra e nelle loro capacità e caratteristiche, sarà dura perchè la serie B è dura, ma possono dimostrare a loro stessi, al Mister e a noi società che la squadra può fare tanto, tanto quanto abbiamo visto martedì scorso contro il Fondi, si può ripetere - continua Misa - E dobbiamo a tutti i costi-.
La Tombesi, infatti, ha innumerevoli possibilità per vincere e portare a casa la vittoria, anche perchè verrà da una situazione di parità con il Pratola, entrambe vicine nella classifica ed entrambe con un unico importante obiettivo che è quello di vincere questa partita.
- Andremo ad affrontare una situazione particolare e delicata - interviene Misa- Le squadre sono a distanza di due punti nella classifica e questo significherà che ognuna di esse, lotterà a denti stretti per uscire vincenti. Noi avremo a nostro favore il campo, che ci aiuterà certamente ancor di più, oltre al fatto che il Pratola stesso, non è rimasto con la stessa rosa di giocatori con il quale è partito e, sinceramente, questo mi fa rimanere un po' perplesso a riguardo, ma noi puntiamo a vincere, non sarà semplice, ma veniamo da una sconfitta brutta e per noi, a livello anche psicologico, è molto importante. Ce la faremo!- Esclama il dirigente.
La società, vuole ripetere la bella prestazione fatta nell'ultima partita in casa contro il Fondi, perché il derby dovrà essere, per loro, un altro punto con cui poter riniziare a credere e vincere.

martedì 8 novembre 2016

Cieri attende il derby per cancellare la sconfitta di sabato



La sconfitta di sabato a Torrino, ha lasciato l'amaro in bocca ai giallo-verdi, che puntavano ai 3 punti nella trasferta Romana.
L’Ortonese Riccardo Cieri, autore di due dei quattro gol realizzati, compiaciuto della sua prestazione è allo stesso tempo insoddisfatto, perché questa non è bastata a fare la differenza nella partita, quindi una vittoria, che secondo lui con un po' di attenzione ci poteva stare.
Secondo un’analisi da parte del giovane ortonese, la differenza maggiore tra le partite di martedì e sabato è stata nell’atteggiamento, dove, mentre martedì, arrivando da una serie di risultati negativi, l'orgoglio e la rabbia  ha portato la squadra a mettere più grinta e voglia, mentre sabato contro il Torrino, forse, i giocatori si sentivamo coscienti di una sicurezza, una stabilità, che alla fine non si è rilevata tale.
Nel primo tempo abbiamo giocato discretamente, arginandoli bene e sfruttando le poche occasioni avute. Mentre per quanto riguarda il secondo  tempo non so dare una spiegazione perché quello che è successo  è stato surreale, in soli 2 minuti e 40 secondi abbiamo subito 2 gol divorandoci il vantaggio raggiunto nel primo tempo e come se questo non bastasse abbiamo anche commesso 4 falli .In seguito, è stato come un abbandono da parte di tutti in campo e, giustamente, la squadra avversaria ne ha approfittato attaccandoci senza tregua, con grinta e tenacia, pressandoci fino alla fine, non accontentandosi soltanto di un paio di gol in più -. Così elogia la squadra avversaria alla fine, complimentandosi con loro per il lavoro che hanno svolto, per la cattiveria che hanno messo che ha annientato quell'esperienza in più che la Tombesi poteva sfruttare. Altro fattore che ci ha penalizzati, è stato il sottovalutare con leggerezza l'avversario, forse vedendo la loro giovane età.
“Io personalmente penso che in questo sport più si è cattivi in campo e più escono i risultati, la partita di martedì, per noi, ne è stata la dimostrazione”- interviene Cieri.
Sabato prossimo, come sappiamo, la Tombesi dovrà essere super agguerrita per vincere il derby contro il Pratola e il giallo-verde punta a vincere insieme a tutta la sua squadra, soprattutto quando si tratta di partite svolte in casa. L'obiettivo è la salvezza e bisogna fare assolutamente risultato. - Vincere aiuta a vincere- afferma il cadetto - Quindi bisogna lavorare tanto in settimana, dimostrando che siamo una squadra che può raggiungere a occhi chiusi l'obiettivo posto. Sono sicuro che riusciremo a vincere, nonostante la difficoltà, dal momento che anche il Pratola, arriva da una serie di risultati negativi come noi.-
L'ortonese è positivo nei confronti dell'esito del derby che occorre a tutti i costi alla squadra e crede nelle capacità della squadra che possono far ottenere molte soddisfazioni

domenica 6 novembre 2016

Devastante sconfitta a Torrino


Avevamo lasciato la Tombesi con una bellissima prestazione di Martedì in casa contro il fondi,prestazione che aveva fatto ben sperare una strepitosa ripresa e risalita verso l'alto, ma purtroppo non è andata così. La Tombesi perde bruscamente 9-4 a Torrino, contro una squadra cui non ha peccato in nulla nel gioco. Il Torrino ha fatta una bellissima e perfetta prestazione non peccando in nulla,nè in attacco, nè in difesa. I ragazzi avversari erano tutti giovani e scattanti a cui la Tombesi non ha saputo rispondere, o meglio, a cui ha saputo essere competitiva soltanto nel primo tempo, concludendolo in vantaggio per 2-1 con le reti di Andrea Dell'Oso,effettuando un forte fallo laterale in mezzo, e L'ortonese Riccardo Cieri che si riscatta con un bel pallonetto. Nel secondo tempo la squadra giallo-verde era completamente sottotono, riuscendo a realizzare, a pochi minuti dall'inizio, 5 falli che hanno compromesso la partita e, comportato e regalato, due tiri liberi da parte della squadra romana e che ha ulteriormente destabilizzato e rallentato la Tombesi, non riuscendo  a reagire e a rispondere ai continui attacchi del Torrino. Non ha cambiato la situazione in meglio, purtroppo, la doppietta di Riccardo Cieri al 12' minuto dalla fine, che ha portato a tre gol la Tombesi e il tiro libero a 3 minuti scarsi dalla fine, dopo cinque falli ricevuti, realizzato e concluso da Andrea Ameli, ormai, però, troppo tardi per recuperare la partita, 7-4, andata in seguito peggiorando e concludendosi 9-4 finale, uscendone, amaramente sconfitti.
Sabato prossimo, 12 novembre, la Tombesi giocherà in casa il derby con il Pratola, squadra anch'essa sofferente, dove dovrà vincere a tutti i costi, per acquistare punteggi per ripartire in classifica e dimostrare che niente è ancora perso e che siamo all'inizio.

mercoledì 2 novembre 2016

Tombesi riparte da 4.... E ritrova un Caravaggio decisivo.



In casa Tombesi si riprende in mano la situazione dopo la brutta sconfitta di sabato a Marigliano e lo si fa con una certa determinazione e convinzione sfoggiando un 4-2 finale.  Gli uomini di Morena, finalmente, hanno fatto una prestazione a dir poco perfetta, mettendo il giusto equilibrio tra tecnica e carattere in campo, facendosi valere per quello che sono contro una squadra che anch'essa ha fatta la sua parte. I protagonisti di questo quartetto finale, sono stati il capitano Alessio Rossi, con due formidabili gol, Andrea Amelii e, infine, Andrea Caravaggio che, a tal proposito, commenta così il match della squadra di martedì e la sua personale prestazione - Ieri abbiamo dimostrato il valore della squadra con una grandissima performance sotto sia il profilo caratteriale, mettendo in campo quel pizzico di cattiveria che forse in ogni partita ci è mancato e ci ha fatto perdere, e sia mettendo la giusta concentrazione nella partita. Naturalmente, è ancora presto per cantar vittoria, abbiamo ancora tanto su cui lavorare, ma, sono convinto che se continuiamo con questo spirito, possiamo levarci tantissime soddisfazioni. Ieri, a tal proposito, volevamo a tutti i costi riscattare la bruttissima prestazione di sabato e ci siamo riusciti perfettamente. Siamo e lo abbiamo sempre dimostrato, soprattutto ieri, di essere un gruppo unito e questa, è sicuramente la nostra forza-. Poi interviene a livello personale. Ricordiamo che Caravaggio, grande cadetto nel suo ruolo, è stato fondamentale l'anno scorso per dare un grande aiuto alla squadra, per riuscire insieme agli altri, a vincere il campionato. Ora, finalmente, ora si sta riconfermando quello che avevamo lasciato di lui l'anno scorso, dal momento che non ancora riusciva a tirare il meglio di sè in questo inizio campionato, rimettendosi in gioco con il piede giusto, mettendo anche la sua firma nel quartetto di gol -Sono molto contento della mia prestazione contro il Fondi, anche se so, di poter ancora migliorare per le capacità ho e rispetto alle prestazioni che fino all'anno scorso ho dato. Voglio fare ancora di più per questa squadra che mi ha dato sempre tante soddisfazioni, anche perché, segnare ieri il primo gol dinanzi ai nostri, sempre presenti, tifosi, è stato emozionante!- 
L' Ortona sabato giocherà fuori casa a Torrino e il suo obiettivo, è di continuare a fare prestazioni come quelle contro il Fondi, tracciando una linea di fine a quelle prestazioni non complete, con l'ultima del tutto carente, e iniziare una nuova pagina dimostrando la squadra di valore che sono.
Il giocatore giallo-verde, a riguardo, dice la sua - Dobbiamo lasciarci alle spalle quest'ultima bellissima prestazione fatta e pensare a combattere per la prossima battaglia di sabato. Non conosco la Brillante Torrino, ma so che ci aspetta una partita davvero impegnativa contro una buona squadra  e per uscire vincitori da Roma, dobbiamo fare una grandissima prestazione sotto tutti i punti di vista, cercando di dare non il cento per cento, ma, il centoun percento, io in primis.-

lunedì 31 ottobre 2016

Capitan Rossi ordina la carica!

È un'altra sconfitta quella che la Tombesi porta a casa da Marigliano. C'è tanta rabbia e dispiacere per questi risultati che non arrivano, per queste soddisfazioni sempre lontane. Ma la squadra ha ancora la forza e la grinta per reagire. Marigliano è stata una partita alla pari loro, la Tombesi, come sempre, ha avuto un ottanta per cento di possesso palla, che non è stato sufficiente per segnare gol importanti di vittoria. Unico giocatore che non si smentisce mai è il capitano Alessio Rossi, che ha segnato a un minuto dall'inizio della partita, ma, che, nonostante tutto, si dice molto inappagato e deluso della partita - Lunedì è stata la partita meno proficua e più insoddisfacente che abbiamo disputato da inizio campionato ad ora. Il dispiacere è tanto, forse troppo, soprattutto perché abbiamo affrontato una squadra alla portata, capace di battere tranquillamente. Purtroppo, anche la sfortuna a volte ci si mette contro- interviene con una punta di rabbia nei confronti degli arbitri che sono stati poco attenti e allo stesso tempo di fischi facili- Vedere arbitri pessimi che hanno regalato letteralmente il terzo goal al Marigliano alla battuta del fallo laterale, è stato a dir poco sconfortante e pessimo. La palla era uscita, visibilmente, almeno di mezzo metro, noi ci siamo fermati ovviamente con il gioco e il Marigliano ne ha approfittato e ci ha punito! Peccato, ma ripeto, ieri niente scuse, abbiamo peccato noi, abbiamo giocato molto male ed è la prima volta che succede. Sicuramente, ora, ci servirà, una vittoria per sbloccarci mentalmente- E qui ambisce a quella vittoria che spera possa essere domani in casa contro Fondi, affinché possa tirare su il morale della squadra che continua a non aver successo, nonostante un buon gioco di squadra in campo.
-È il momento di tornare a vincere e il nostro desiderio è farlo già da domani, ce lo meritiamo, in primis noi giocatori e a seguire, il mister. Fin dall'inizio di questo percorso, stiamo mettendo tantissimo  impegno, la società sta facendo tanti sacrifici ed è sempre molto vicina a noi, di conseguenza, martedì, a costo di sputare il sangue in campo, dobbiamo per forza prenderci  i tre punti che ci spettano. Basta alibi, ora dobbiamo solo far vedere chi effettivamente siamo in campo anche su carta-. È così che termina il capitano, con la stessa cattiveria, grinta e forza che mette in ogni partita che gioca.




giovedì 27 ottobre 2016

La squadra sta crescendo e continuerà a cresce. Parla Agrello, preparatore atletico della squadra.



-La partita di sabato scorso è stata, a parer mio, molto equilibrata sia dal punto di vista tecnico che fisico. Potevamo certamente vincerla quella partita o anche pareggiarla, ma, purtroppo, è stata persa-
È così che esordisce il preparatore atletico dei ragazzi ortonesi, Andrea Agrello.
Secondo il suo punto di vista, da grande e preciso preparatore che è, molto attento e incisivo nel suo ruolo, la squadra, a livello fisico, può e deve crescere ancora, con un altrettanto aiuto, dal punto di vista tecnico-tattico, del fidatissimo allenatore e collega Massimo Morena, al quale ripone molta fiducia per il loro sviluppo.
Secondo Agrello, chi si allena con costanza, impegno e intensità, caratteristiche fondamentali, come stanno facendo i ragazzi della Tombesi, non può che migliorare in maniera costante e crescente nel campionato.
A tal proposito, interviene sulla partita che li attende sabato fuori casa a Marigliano - Penso sempre positivo, confido molto sui ragazzi e sul fatto che faranno un' ottima prestazione come hanno fatto fino ad ora, magari, però, questa volta, portando a casa qualche bel punto, con un netto risultato positivo meritato-.

martedì 25 ottobre 2016

Primo esordio dell'ex Pratola Giuseppe Cavalli in Tombesi



L'ex giocatore del Pratola, Giuseppe Cavalli, ha fatto il suo primo esordio in campo in maglia giallo-verde contro il Casoria di sabato. Per lui tutto è nuovo, il campo, la squadra, i compagni e commenta così la sua prima partita in casa ortonese. - Abbiamo giocato bene, forse, verso la fine siamo scesi un pochino, ma abbiamo dato il massimo. In tutta sincerità, credevo che saremmo riusciti a portare a casa i tre punti che ci spettavano , ma, purtroppo, la palla è tonda ed a riguardo, è tutto un terno a lotto. Siamo stati sfortunati e potevamo gestire meglio la partita mettendo un po' di più di cattiveria sotto porta. Per quanto mi riguarda, non sono soddisfatto della mia prestazione, posso esprimere molto di più in campo, dando il cento per cento. È stato comunque difficile per me come partita anche perché il match, aveva preso già una brutta piega!- Per quanto riguarda, invece, l'impressione personale con questa nuova realtà, risponde -È stata una bella emozione, ma soprattutto un bell'impatto sia con il campo, che per me è del tutto nuovo, che con la mia squadra, con cui c'è stato un forte legame fin da subito, siamo molto uniti e compatti tra di noi, sia come squadra che come persone-.
Poi tornando alla partita, commenta l'avversario napoletano - La squadra rivale che ci siamo trovati ad affrontare, è stata molto forte e costante, ma, ancor di più, loro hanno desiderato e trovato la vittoria a tutti i costi con quel pizzico di cattiveria che a noi è mancata e il risultato si è visto, forse è stato giusto così, loro hanno VOLUTO, CERCATO a tutti i costi e alla fine OTTENUTO!-
Per la quinta giornata di campionato, la trasferta sarà a Marigliano, in cui la Tombesi cercherà di fare a tutti i costi il risultato.
- Cercheremo di dare il meglio di noi stessi come ogni sabato, sperando di essere accompagnati anche da un pizzico di fortuna. Vogliamo dare una svolta alla classifica, mettendo una pietra sopra a ciò che è accaduto e invertire subito la rotta per dare una scossa -.
È così che commenta Cavalli, principino del calcio a5 aquilano, che vuole far uscire il massimo di sè, per dare ancora tanto a questa squadra in cui crede.

domenica 23 ottobre 2016

K.o. Per Tombesi contro il Casoria. Gli uomini di Morena fanno una grande partita senza il risultato



Sono entrati in campo per vincere, sono entrati in campo meglio di come li avevamo lasciati a Pomezia, ma,ciò nonostante, è il Casoria a riportarsi a Napoli la vittoria. L'amarezza è l'unica cosa che rimane in campo ortonese, per la vittoria mancata. La partita è stata pilotata per un novanta per cento dai giallo-verdi di Morena. A pochi minuti dal fischio di inizio, Alessandro Bonsignore sferra il suo primo gol, ma, sfortunatamente, la Tombesi, non termina di esultare che subito l'avversario pareggia. Allo stesso modo accade per il secondo gol del capitano Alessio Rossi, riporta gli ortonesi in vantaggio, ma di nuovo, in pochi attimi, si ritorno al pareggio. Si poteva vincere, di occasioni ce ne sono state tante, da parte di diversi giocatori, tra cui, Bonsignore, Rossi e Cavalli fino a pochi secondi dal termine della partita, ma, forse, per mancata cattiveria in campo da parte della squadra casalinga, per sfortuna, per un errore o più semplicemente, perché così doveva andare, il Casoria ha fatto centro per la terza volta, mettendo k.o. la Tombesi.
Il Casoria, dal canto suo, ha cercato di difendersi e ha cercato, giustamente, di farlo al meglio, soprattutto a fine gara per custodire il loro risultato. Hanno sofferto e sudato per questa partita e per questa vittoria, la Tombesi non lasciava spazio, ancor di più, quando Morena, decide di posizionare negli ultimi istanti della partita, il portiere di movimento, cercando di salvare la sua squadra fino alla fine.
La Tombesi migliora sempre più, anche se, purtroppo, non è ciò che risulta sulla carta, ma, Massimo Morena è fiducioso della sua squadra e delle grandi soddisfazioni che presto arriveranno.






giovedì 20 ottobre 2016

La squadra può dare ancora tanto. Massima stima per il mister



Dopo la sconfitta contro la Mirafin di Pomezia, Tombesi, sabato, si cimenterà ad affrontare il Casoria, squadra con un percorso similare al loro.
Nicola Barone, attento e preciso segretario, coordinatore e dirigente dei giallo-verdi, commenta questa quarta giornata di campionato, che è alle porte. -Non conosco molto bene il Casoria, ma so per certo, che è una squadra alla nostra portata, sarà sicuramente una partita equilibrata. Dobbiamo a tutti i costi riportare il risultato a casa, abbiamo tutte le capacità e possibilità per le quali, la squadra, possa ottenere grandi compensi, sono molto fiducioso. È nostro obiettivo non staccarci dalla parte medio-alta della classifica e conoscendo i giocatori, penso possa essere un obiettivo raggiungibile-.
Di seguito a questa dichiarazione, Barone spende parole di vero valore per la squadra, ma, soprattutto, per il Mister Massimo Morena. Per il dirigente la squadra è un ottimo battaglione che non sta ancora rendendo al cento per cento delle loro capacità, nonostante siano in continuo miglioramento. Si sta formando di volta in volta. Poi, spostandosi al mister dei giallo-verdi, commenta - È una persona di carattere, che è stata fortemente voluta fin dal campionato dello scorso anno. È stato molto proficuo per la società, nella passata stagione, portandoci in serie B e ha fatto un' attenta e precisa preparazione per quest'anno-. La soddisfazione, è che la squadra risponde seguendo alla perfezione, tutti gli input da lui inviati. -Ho creduto in lui fin da principio e continuo a crederci per il lavoro che sta svolgendo. Inoltre, ho voluto fortemente e fermamente la sua permanenza qui, con l'augurio che possa rimanere il più a lungo possibile, raggiungendo, insieme alla squadra, i loro obiettivi per questa serie B, lo merita-.
Grande dispiacere del segretario, è stata la sconfitta, per 4-0, di sabato scorso contro la Mirafin che, a parer suo, non è stato assolutamente meritata, nonostante qualche disattenzione e migliorie da applicare. - Il 4-0 è stato un risultato bugiardo, un 2-0 poteva risultare più consono all'andamento della partita, abbiamo giocato bene e fatto la nostra parte-.

martedì 18 ottobre 2016

Zero punti su carta, ma vincenti!!!

- 4 a 0 è un passivo che non rispecchia l'andamento della gara. Negli ultimi due minuti, abbiamo cercato il tutto per tutto, schierando il portiere di movimento, ma, purtroppo, non è andata bene, prendendo altri e due gol a porta sguarnita. La Mirafin Pomezia, era fornito di grosse individualità che lo caratterizza, ma sono soddisfatto, nonostante tutto, abbiamo reagito bene, consapevoli di ciò che ci potevamo trovare di fronte-. Inizia così il discorso, Daniele Morelli, confermato pivot giallo-verde. Grande giocatore e irrequieto toro in campo, perché Morelli, vede l'avversario come il toro vede rosso, attacca senza guardarsi troppo intorno, saltando velocemente l'avversario, cercando di arrivare a centrare subito il punto. È la perla di attacco della Tombesi, insieme al suo collega di ruolo, tant'è che è stato riconfermato da principio da Morena e dal presidente Tombesi. - Sabato, non appena sono stato chiamato in causa dal mister, ho cercato di fare una buona prestazione. Ero concentrato e grintoso, ma ho peccato di lucidità nelle due occasioni avute a "tu per tu" con il portiere, che ha fatto sì, che la palla, non entrasse. Ma ci sta, alla fine se riuscissimo a essere impeccabili a tutte le occasioni che ci capitano, vinceremo ogni partita con un punteggio di dieci a zero. Ho provato ad aiutare anche nella difesa, insieme al nostro grande portiere Pieragostino, che a dir la verità, per essere così giovane, mi ha sorpreso davvero tanto, intervenendo in più occasioni difficili e nonostante il loro continuo attacco. Per me è stato il migliore in campo-. In settimana i ragazzi si erano preparati la gara a livello tattico, per difendere il risultato e attaccare l'avversario di contro piede, ma, come dice Morelli stesso, - Nel calcio a5, il gol se non lo fai, lo prendi-. Ciò nonostante, la squadra ha fatto una bellissima gara e, il pivot, si rimprovera solo per non aver fatto il meglio e per la mancata cattiveria in più, sotto porta. La prossima squadra con cui la Tombesi gareggerà, sarà il Casoria, sconosciuta a Morelli e a tutta la squadra, dal momento che, Tombesi è una matricola della serie B, ma il cadetto, afferma, - Ci si scontra come deve essere, con massimo rispetto e dando soprattutto il cento per cento, cercando di riportare a casa il bottino pieno. Le partite si possono vincere, come si possono perdere, purtroppo, non conoscendo l'avversario, si va un po' alla cieca, che alla fine, probabilmente, potrebbe essere, anche, un punto a nostro vantaggio, scendendo così in campo senza pregiudizi-. Conclude il bomber







domenica 16 ottobre 2016

Sconfitta a Pomezia per la Tombesi, uscita a testa alta.


Sarebbe potuta terminare con un risultato di 2-0 per la Mirafin di Pomezia, ma, la Tombesi C5, ha voluto mettere tutte le sue carte in tavola a disposizione, per tentare, almeno, di portare a casa un gol, come compenso di tutto il lavoro e l'impegno messo nella partita. Purtroppo, però, non è andata così. Dopo aver collocato il portiere di movimento a pochi minuti dal termine della partita, la squadra ortonese, ha ricevuto altri e due superflui gol, terminando, così, con una sconfitta di 4-0 per Tombesi. È stato difficile accettare il risultato, ma ne sono usciti sicuramente a testa alta e con grandissima dignità. La Mirafin, ricordiamo, è una squadra candidata a vincere il campionato, a cui, però, la Tombesi, forse, è stata la prima fino ad ora, a essere pane per i suoi denti, dal momento che, gli ha messo, per la maggior parte della partita, i bastoni tra le ruote. I giallo-verdi di mister Morena, infatti, hanno messo in seria difficoltà l'avversario,soprattutto nel primo tempo. La difesa è stata impeccabile e il portiere ortonese, Federico Pieragostino, ha parato numerosi tiri a dir poco difficili da respingere. Nell'attacco, invece, hanno avuto due guerrieri impeccabili, che si confermano, ormai, di volta in volta, Andrea Amelii e Alessio Rossi, e un Bonsignore che, anche lui, attaccando più volte, ha avuto diverse occasioni gol. Nel secondo tempo ci sono state diverse palle perse o non viste, ma compensate perfettamente, con una difesa sempre presente, in maniera particolare, di Andrea Dell'Oso e, ancora una volta, di Federico Pieragostino, soddisfacente vincitore della partita.
La Tombesi si è dimostrata molto agguerrita, a cui, forse, però, mancava quel pizzico in più di cattiveria. È stata molto testarda nel gioco, che sicuramente non ha fatto sì che si riportasse a casa un bel risultato, ma nonostante tutto, certamente, ne è uscita fuori a testa alta, facendo sudare appieno, almeno, i primi due gol.
Dall'altra parte la Mirafin, con giocatori di calibro, giovanissimi e veloci, con tanta tecnica e precisione.  Ha dato alla squadra ortonese del filo da torcere che però, allo stesso tempo, quest'ultima, ha risposto con una Tombesi combattente che ha messo in forte difficoltà per tutto il tempo della partita l'avversario.







giovedì 13 ottobre 2016




Dopo le diverse controversie che hanno coinvolto la Tombesi nella partita di sabato contro l'Alma Salerno, cui risultato nonostante tutto sia stato di 2-2, ci si aggiunge, come se non bastasse, anche la penalizzazione ricevuta, che ha fatto sì, che venisse depennato il punto conquistato, regalando la vittoria a tavolino agli avversari, dopo che l' Alma Salerno ha preparato e inoltrato il ricorso al giudice sportivo. Di Buono, allenatore dei portieri giallo-verdi, si esprime dicendo. "Purtroppo dopo tutto, (le varie occasioni perse, gli arbitri che non ci sono venuti molto incontro) dobbiamo regalare la vittoria a tavolino all' Alma. Le regole sono regole e se ci sono, è perché bisogna rispettarle. Purtroppo c'è stata una leggerezza da parte nostra che può succedere, come del resto in tutte le altre squadre, purtroppo sì sbaglia, ma siamo pronti a pagarne le conseguenze e sicuramente non è una cosa che ci fermerà o abbatterà, anzi, tenteremo in tutti i modi di recuperarlo". Grande e riconosciuto allenatore dei portieri, Iezzi, Pieragostino e Lemma, Andrea Di Buono è stimato da tutti, è un allenatore professionista che allena con determinazione e giusta rigorosità, perché il portiere, è uno di quei ruoli fondamentali per questo sport e da allenatore che è, commenta così il bravo cadetto salernitano tra i pali. " Non è stato bravo, ma bravissimo, ha fatto diverse parate molto importanti, a noi è mancata la giusta cattiveria che, invece, era presente a Saviano. Invece per quanto riguarda il tiro libero penso che tutto si poteva evitare, ma ci sono portieri che sono più predisposti nel pararli e quelli cui bisogna lavorarci di più sopra". Sabato, alla Tombesi, toccherà affrontare la Mirafin, squadra che fino ad ora ha ottenuto risultati schiaccianti positivi e il Mr Di Buono, commenta così quello che, la squadra, dovrà affrontare, ma, soprattutto, quello a cui andranno incontro i suoi portieri. " Sarà un test impegnativo, ci confronteremo con la squadra che punta e che è maggiormente quotata per la vittoria del campionato, certamente con questa squadra laziale vedremo nero su bianco i nostri pregi e i nostri difetti. Cercherò di preparare i miei portieri al meglio, dato che, la Mirafin è abituata a vincere con molteplici gol. Ci si metterà tutto l'impegno possibile e sarà un bel test di prova, impegnativo per i nostri portieri e per la squadra". Alla domanda se ci poteva anticipare rivelando chi tra i portieri sarà presente tra i pali, risponde, " A dir la verità, no, non ancora decido, sono tre portieri di valore, tra loro è presente molta rivalità a livello calcistico, il che, è molto positivo, perché c'è un massimo impegno per guadagnarsi la porta. Sicuramente usciremo con la classica maglietta sudata, dando il massimo in campo. Il risultato sarà una conseguenza".

martedì 11 ottobre 2016

Grande giocata per Dell'Oso


-Doveva e poteva andar meglio, il Salerno era una squadra alla nostra portata e con queste tipologie di squadre, riportare a casa tre punti, sarebbe perfetto, specialmente come premio per la costanza nell'impegno messo ogni giorno. Questa era una partita da vincere, perché incontreremo nel nostro percorso squadre più toste. Tutto sommato, in serie B, anche le squadre meno potenti sulla carta, non bisogna sottovalutarle, sono comunque ben preparate sia a livello tattico che fisico. Per squadre come loro e come noi, che siamo ai primi esordi in B, ogni partita sarà una battaglia che puoi vincere o perdere; a tal proposito, non per essere presuntuoso, sabato meritavamo di vincere per come si è disputato l'incontro, ma, come sappiamo tutti, la palla è tonda-. Così inizia a commentare Andrea Dell'Oso, ultimo/laterale della Tombesi C5, a riguardo della partita contro il Salerno.
Il giocatore giallo-verde, ha condotto una strepitosa partita, nonostante il risultato non del tutto soddisfacente a cui si sono aggiunte le ingiustizie arbitrali e le molteplici occasioni mancate. A tal proposito si esprime dicendo, -Siamo andati molto bene. Se all'inizio mi avessero detto che avremmo ottenuto quattro punti nelle prime due giornate di campionato, non ci avrei mai creduto, però, per come è andata, sono stati due punti persi in quest'ultima. A mio avviso, la colpa non è stata del tutto arbitrale, ma nostra, perchè abbiamo peccato su falli ingenui essendo stati un po' più aggressivi nel primo tempo e non dovevamo, visto, soprattutto, il comportamento degli arbitri che fischiavano al minimo contatto. Dovevamo essere più intelligenti di loro a non cadere in questo giochino.
Dell'Oso, come anche nella prima giornata di campionato, ha dato contro il Salerno il massimo che si è testato e tastato in campo. Ha difeso con molta tecnica, velocità e potenza la sua zona. È un giocatore importante per la squadra che conosce molto bene il suo ruolo, sa quello che fa e applica il tutto con convinzione e determinazione, scaltrezza e velocità.
Prossima candidata che lui e la sua squadra dovranno affrontare nella terza giornata di campionato, sarà la Mirafin, che non spaventa il giocatore, anzi, lo affronta con molta calma, - Sappiamo che le squadre laziali sono ben fornite e dotate, ma penso che non dobbiamo guardare gli altri, ma noi stessi, dobbiamo continuare su questa linea che fino ad ora abbiamo adottato. I risultati possono arrivare come no. Sicuramente ci giocheremo la partita come delineato dal nostro mister Morena, a viso aperto, con grande pressione e intensità, sempre. Saremo in campo con lo stesso impegno e tenacia che ci contraddistingue, ma, soprattutto, lo faremo in egual modo con tutte le squadre, da quelle posizionate prime in classifica a quelle posizionate ultime. La Mirafin scenderà in campo in cinque, come noi, e se saranno vincenti, porteranno a casa i tre punti che, certamente, noi ci applicheremo affinché siano sudati a dovere.
Conclude così il giallo-verde di casa Tombesi Andrea Dell'Oso, che, con molta lucidità e tranquillità, affronta la questione.

domenica 9 ottobre 2016

Pareggio in casa per i tombesiani.

Il risultato finale tra Tombesi Ortona e Alma Salerno è stato un pareggio di 2-2 per i giallo-verdi di mister Morena, con un altro punto portato a casa.
È stata sicuramente una partita alla portata della Tombesi, dove, certamente, si poteva accaparrare una bella vittoria se non fossero state per le diverse occasioni sfruttate, ma, non andate in porto, e se non fosse stato per qualche ingiustizia arbitrale che non li ha per niente aiutati.
I giallo-verdi, infatti, hanno terminato il primo tempo, effettuando sei falli contro lo zero del Salerno, regalando, così, un tiro libero per gli ospiti, compromettendo il risultato. Inoltre, per i due arbitri Scarpetti e Massicci, ci sono stati tre gialli per gli ortonesi Rossi, autore anche del primo gol, Pasquini e Caravaggio, gialli non sempre giusti, aggiungendo, anche, punizioni non tenute in conto e segnalate da loro.
Per fortuna, nonostante tutto, la squadra Tombesi C5, si è difesa molto bene, giocando una buona partita formata da tante occasioni e da due bellissimi gol effettuati dal grandissimo e agguerritissimo capitano Alessio Rossi, a 15 min dalla fine del primo tempo, e da uno splendente e scintillante rientro di Andrea Ameli, a 13 min dalla fine del secondo. Un paio di gol caricati da due bei solidi pilastri di questa squadra, che hanno fatto sì, di non far riportare a casa, ai salernitani, la vittoria. Quest'ultima, si è salvaguardata molto bene, tecnicamente nel primo tempo e più astutamente, in difesa, nel secondo. Loro punto di forza maggiore è stato il bravissimo portiere che è riuscito a parare tutte le molteplici occasioni da parte della Tombesi, con scaltrezza e bravura.
Prossima partita, per i giallo-verdi, sarà fuori casa il 15/10 contro il Mirafin, squadra che in questa seconda giornata di campionato, ha vinto 8-2 contro il Sagittario Pratola.











venerdì 7 ottobre 2016

Tombesi inaugura il palazzetto di Ortona.

Oggi 8 ottobre, sarà una data memorabile per ASD TOMBESI C5 e per Ortona. Si apriranno per la prima volta le porte del palazzetto di Ortona per la prima giornata di campionato nazionale in casa. Un sogno per Alessio Tombesi che finalmente dopo sei attesissimi anni si realizza insieme alla sua società/famiglia, vero significato della ASD TOMBESI C5 -Vogliamo continuare a sognare e a far divertire i nostri tifosi perché il nome della città di Ortona merita di salire il più in alto possibile-.
La squadra per questa giornata particolare affronterà l'Alma Salerno di Mainenti, altra partita difficile per i giallo-verdi, soprattutto perché la società salernitana è affamata di riscatto dopo la sconfitta nella prima giornata di campionato contro il Pratola.
- Il Salerno è una bella squadra con alcuni giocatori in attacco da tenere sotto controllo. L'anno scorso si sono salvati nelle ultime giornate. Noi siamo pronti a dare battaglia perché vogliamo regalare una strepitosa vittoria ai nostri tifosi nella prima partita nel nostro palazzetto-. Il commento di Tombesi.
Il presidente è molto positivo a riguardo, ha potuto constatare, dopo la buona presentazione di sabato a Saviano, che c'è una grande volontà da parte del gruppo e soprattutto un grande spirito di sacrificio nel lavoro, di conseguenza le sue supposizioni a riguardo sono che domani contro il Salerno faranno il massimo per portare a casa altri e tre punti, ancor di più con i due rientri importanti di Cieri e Ameli - Ameli è sicuramente un giocatore di esperienza che data certamente una marcia in più alla squadra; mentre Cieri è un giovane con buone qualità che potrebbe essere la mina vagante nella parte di attacco della squadra, considerando che abbiamo ancora fuori Cavalli, reduce dall'influenza della settimana scorsa.
Infine Tombesi aggiunge
- Sabato scorso si è disputata una buona partita, nonostante eravamo privi di ben tre giocatori, ai quali, però, la squadra non ha fatto pesare le loro assenza, dimostrando che questa Tombesi C5 è una grande squadra di spessore con molta, molta voglia di vincere- Poi riprende parlando dei bomber che hanno segnato i cinque gol scorsi - Bonsignore è sicuramente un giocatore di esperienza, dunque, mi aspetterò ancora tanto da lui nelle prossime partite; Morelli è un ragazzo agli esordi della serie B, ma è molto determinato e combattente con tanta voglia di dimostrare le sue qualità. Sono due giocatori con caratteristiche differenti ma che giocando insieme potrebbero diventare una vera e propria macchina da gol.

Tombesi inaugura il palazzetto di Ortona.

Oggi 8 ottobre, sarà una data memorabile per ASD TOMBESI C5 e per Ortona. Si apriranno per la prima volta le porte del palazzetto di Ortona per la prima giornata di campionato nazionale in casa. Un sogno per Alessio Tombesi che finalmente dopo sei attesissimi anni si realizza insieme alla sua società/famiglia, vero significato della ASD TOMBESI C5 -Vogliamo continuare a sognare e a far divertire i nostri tifosi perché il nome della città di Ortona merita di salire il più in alto possibile-.
La squadra per questa giornata particolare affronterà l'Alma Salerno di Mainenti, altra partita difficile per i giallo-verdi, soprattutto perché la società salernitana è affamata di riscatto dopo la sconfitta nella prima giornata di campionato contro il Pratola.
- Il Salerno è una bella squadra con alcuni giocatori in attacco da tenere sotto controllo. L'anno scorso si sono salvati nelle ultime giornate. Noi siamo pronti a dare battaglia perché vogliamo regalare una strepitosa vittoria ai nostri tifosi nella prima partita nel nostro palazzetto-. Il commento di Tombesi.
Il presidente è molto positivo a riguardo, ha potuto constatare, dopo la buona presentazione di sabato a Saviano, che c'è una grande volontà da parte del gruppo e soprattutto un grande spirito di sacrificio nel lavoro, di conseguenza le sue supposizioni a riguardo sono che domani contro il Salerno faranno il massimo per portare a casa altri e tre punti, ancor di più con i due rientri importanti di Cieri e Ameli - Ameli è sicuramente un giocatore di esperienza che data certamente una marcia in più alla squadra; mentre Cieri è un giovane con buone qualità che potrebbe essere la mina vagante nella parte di attacco della squadra, considerando che abbiamo ancora fuori Cavalli, reduce dall'influenza della settimana scorsa.
Infine Tombesi aggiunge
- Sabato scorso si è disputata una buona partita, nonostante eravamo privi di ben tre giocatori, ai quali, però, la squadra non ha fatto pesare le loro assenza, dimostrando che questa Tombesi C5 è una grande squadra di spessore con molta, molta voglia di vincere- Poi riprende parlando dei bomber che hanno segnato i cinque gol scorsi - Bonsignore è sicuramente un giocatore di esperienza, dunque, mi aspetterò ancora tanto da lui nelle prossime partite; Morelli è un ragazzo agli esordi della serie B, ma è molto determinato e combattente con tanta voglia di dimostrare le sue qualità. Sono due giocatori con caratteristiche differenti ma che giocando insieme potrebbero diventare una vera e propria macchina da gol.

mercoledì 5 ottobre 2016

I primi tre punti di Massimo Morena


Dopo la prima partita e vittoria di campionato a Saviano, il prestigioso/fondamentale Mister giallo-verde Massimo Morena afferma di essere appagato per questo primo esordio, nonostante il campo ostico e caldo, nonostante le assenze in squadra di Cieri, Ameli e Cavalli e nonostante le grosse difficoltà avute all'inizio del primo tempo creando diverse occasioni da gol non sfruttate compreso i due tiri liberi.
L'allenatore che ha portato meritatamente a casa i tre punti, commenta  gli autori dei cinque gol, Bonsignore e Morelli, "Non avevo alcun dubbio su capacità, bravura ,serietà e impegno di entrambi. Bonsignore è un giocatore di spessore, esperto della categoria; Morelli, è sempre pronto in qualsiasi momento, dimostrando professionalità in campo. Ambedue i giocatori hanno confermato il mio pensiero giocando contro il Saviano".
Per Morena questo duello è andato meglio di quanto si aspettava, il Saviano è stato per lui una squadra giovane, con grande spirito di gruppo che ha creato difficoltà nel primo tempo avendo avuto un ritmo altissimo, ma, allo stesso tempo, nel secondo, i suoi ragazzi sono usciti ad emergere essendosi abbassato anche il ritmo dell'avversario, determinando, poi, il risultato finale.
La prossima partita con cui l'allenatore di grande calibro si confronterà, sarà contro Salerno, "Affronteremo il prossimo avversario con la stessa umiltà e determinazione che ci ha distinti contro il Saviano, cercando la seconda vittoria, sicuramente non semplice, e recuperando anche i tre giocatori assenti che ci daranno certamente qualcosa in più nella scelta e qualcosa in più tecnicamente così da avere più soluzioni e tattiche da sfruttare".
Inoltre ci tiene ad aggiungere, concludendo "Questo è un gruppo che gioca per il gruppo, sono tutti essenziali e importanti per questa squadra".

domenica 2 ottobre 2016

NETTA VITTORIA A SAVIANO




Inizia così questa prima giornata di campionato, con una schiacciante vittoria per un risultato di 2-5 da parte di Tombesi C5, segnata da una tripletta di Alessandro Bonsignore e una doppietta di Daniele Morelli, due bomber d'eccezione.
In casa Tombesi si respira un'aria buona mixata tra soddisfazione e gioia, nonostante nei primi minuti della partita l'emozione si è fatta sentire perdendo alcune occasioni, tra cui, due tiri liberi in porta. La squadra, nella prima parte della partita, ha tentato di comprendere maggiormente le caratteristiche dell'avversario,cercando il confronto, concludendo così il primo tempo 1-1 per poi rivalersi nel secondo chiudendo in maniera netta per un  risultato finale di 2-5 per i giallo-verdi del Mr Massimo Morena.
Il capitano della squadra Alessio Rossi commenta "Speravo in questo bellissimo risultato, per tutto l'impegno messo in questo primo mese di preparazione. L'attenzione e la voglia sono stati premiati nonostante le assenze di Ameli, Cavalli e Cieri".
Assenze di grande importanza per la squadra che nonostante tutto si è fatta valere egregiamente, tenendo testa al Saviano, squadra tecnicamente preparata, veloce e giovane che ha reso questa prima giornata di campionato non facile da vincere per Tombesi C5.
Rossi, esprimendo il suo parere sulla squadra, "Sono molto soddisfatto, soprattutto per il gruppo unito che siamo, la squadra potrà fare tanto. Non abbiamo stranieri tra di noi, ma abbiamo sicuramente italiani di grande qualità e non posso che essere più contento di ciò. Naturalmente si può fare sempre qualcosa di più".
Prossima giornata 8/10, la Tombesi C5 ospiterà il Salerno che per questa prima giornata di campionato ha perso contro il Sagittario Pratola, 4-5. "Non conosciamo bene le squadre di questa serie B, ma possiamo assicurare che la nostra è carica, ancor di più perché questa contro il Salerno sarà la prima partita in casa nel nuovo palazzetto a cui teniamo battezzarlo bene, perciò non potremo che essere determinati ad ottenere una bella vittoria",parole decise e chiare del capitano.
La squadra, per la seconda giornata, sarà fortificata anche dal rientro dei tre assenti che per Rossi è una sicurezza in più da sfruttare in maniera intelligente senza crearsi troppe sicurezze.