domenica 13 novembre 2016

6-7 finale, derby vinto dal Pratola. Tombesi valuta il ritiro della società per l'episodio di cattivo gusto accaduto in campo tra tifosi e le società.



Tombesi aveva la vittoria in mano quando ha deciso negli ultimissimi minuti della partita di regalarla al Pratola.
Finisce così per un risultato di 6-7 il derby abruzzese dove non sono mancati episodi di ogni genere, ma partiamo dal primo tempo.
Nel primo tempo abbiamo visto un Pratola più agguerrito e una Tombesi poco brillante, avendo avuto già, dopo scarsi due minuti dall'inizio, la possibilità di portarsi in vantaggio con un calcio di rigore tirato da Alessandro Bonsignore che, però, il portiere avversario ha parato in pieno. Ma Tombesi cerca di non mollare, volendo e ottenendone a tutti i costi  il vantaggio che vede essere realizzato dal capitano Alessio Rossi a 4' dall'inizio, dando l'avvio alla partita. Ma Acosta,Rosato su punizione con palla diretta e di nuovo Acosta con il tiro libero dopo aver subito i cinque falli, hanno segnato i gol del vantaggio chiudendo così questo primo 2-3.
Nella seconda parte della partita, vediamo una Tombesi più combattiva per ribaltare il risultato, riuscendo a pieno con Andrea Amelii, a neanche un minuto dall'inizio, con un calcio di punizione a palla diretta, anche per lui, che porta in parità la partita. A seguire porta in vantaggio i giallo-verdi Andrea Dell'Oso a 17:50 minuti dalla fine, Lorenzo Pasquini a 11:53 e Alessandro Bonsignore al minuto 08:19 dalla fine, contro un solo gol per il Pratola, arrivando a un risultato netto di 6-4 per gli ortonesi. Il Pratola, però, non demorde nè tanto meno si arrende così facilmente, ribaltando completamente il risultato da 6-4 a 6-7 effettuando tre reti chiudendo così la partita, non riuscendo la Tombesi, a cambiare le carte in tavola, nonostante abbia avuto a disposizione quattro tiri liberi parati anch'essi, dal portiere del Pratola.
Inoltre nel bel mezzo della partita, verso gli ultimi minuti, si sono verificati episodi poco gradevoli tra il pubblico e le società, che ha destabilizzato completamente l'atmosfera del derby e ha enormemente rammaricato e amareggiato il presidente Alessio Tombesi, cui, da buon padrone di casa che è, si prende le responsabilità per quanto è accaduto e mette in discussione anche la società stessa, per il proseguimento del campionato.
-DOPO LA NASCITA DELLA NOSTRA SOCIETÀ NEL 2010, QUELLO CHE È SUCCESSO OGGI NELLA GARA CASALINGA CONTRO IL SAGITTARIO PRATOLA, È SICURAMENTE UNA DELLE PAGINE PIÙ BRUTTE DELLA NOSTRA STORIA. IO COME PRESIDENTE, CHE HO SEMPRE VISSUTO QUESTO SPORT COME UNICA PASSIONE, DEDICANDOCI TEMPO E SACRIFICI ECONOMICI, CHIEDO SCUSA A NOME DI TUTTA LA SOCIETÀ PER I BRUTTI EPISODI CHE SI SONO VERIFICATI NEL FINALE DELLA GARA. ABBIAMO SEMPRE DATO IL CUORE PER QUESTI COLORI E PER QUESTA CITTÀ. OGGI  LA SOCIETÀ SI SENTE CONDANNATA DI FRONTE AI PROPRI TIFOSI, SOPRATTUTTO A TUTTI COLORO CHE PER LA PRIMA VOLTA SI AFFACCIAVANO AL PALAZZETTO PER FAR VEDERE AI PROPRI FIGLI QUESTA DISCIPLINA E CHE, ALLA FINE, HANNO DOVUTO ASSISTERE A QUESTO SCEMPIO. LA SOCIETÀ ASD TOMBESI C5 ORTONA, COME SEMPRE, SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITÀ E, NEI PROSSIMI GIORNI, VALUTERÀ INSIEME, LE DECISIONI DA INTRAPRENDERE AFFINCHÉ CI SIANO ANCORA I PRESUPPOSTI PER CONTINUARE IL CAMPIONATO. GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI SOSTENGONO E CHE NON CI HANNO FATTO MAI MANCARE IL LORO CALORE, GRAZIE ALLE ISTITUZIONI CHE CI HANNO DATO LA POSSIBILITÀ DI GIOCARE NEL NOSTRO PALAZZETTO, GRAZIE A TUTTI QUEI COLLABORATORI E DIRIGENTI CHE, IN QUESTI ANNI, HANNO CONTRIBUITO AL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTI BELLISSIMI TRAGUARDI E UN GRAZIE SPECIALE ALLA MIA FAMIGLIA CHE MI HA SEMPRE SOPPORTATO E DATO LA POSSIBILITÀ DI VIVERE QUESTA MIA PASSIONE-. Questo è quanto scrive nel comunicato ufficiale.